La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] la DuPont de Nemours negli Stati Uniti e l'Imperial Chemical Industries (ICI) in Gran Bretagna ‒ grazie alla ricerca sui polimeri fecero il loro ingresso nel campo delle fibre sintetiche e dei nuovi composti intermedi. È stata la ricerca fondamentale ...
Leggi Tutto
fotodegradazione
fotodegradazióne [Comp. di foto- e degradazione] [CHF] [OTT] Processo chimico-fisico dovuto a radiazioni luminose, per cui un composto muta la sua struttura: per es. nei polimeri consiste [...] in una depolimerizzazione o altre reazioni che conducono a una diminuzione di alcune caratteristiche del polimero stesso, spesso anche a un peggioramento delle proprietà fisiche e meccaniche degli oggetti con esso confezionati. ...
Leggi Tutto
Chimico fisico (Vienna 1895 - Austin 1992); prof. di chimica fisica all'univ. di Vienna e poi, trasferitosi negli USA, prof. di chimica organica al politecnico di Brooklyn (dal 1940). Autore di ricerche [...] e la natura amorfa della gomma; sulla base di questi e di altri dati sui polimeri di sintesi, chiarì la correlazione tra struttura degli alti polimeri e proprietà chimico-fisiche (viscosità, elasticità); svolse intense ricerche sui meccanismi e sulla ...
Leggi Tutto
Composto, C6H4(COOC8H17)2; liquido quasi incolore, immiscibile in acqua, miscibile nei comuni solventi organici. Si ottiene per esterificazione dell’anidride ftalica con alcol 2-etilesilico. È usato come [...] plastificante per polimeri vinilici. ...
Leggi Tutto
Chimico tedesco (Luckenwalde 1860 - Berlino 1923), allievo di A. W. Hofmann e di E. Fi sher, prof. a Berlino e poi a Kiel. È noto soprattutto per le sue ricerche sui polimeri naturali e sintetici (struttura [...] della guttaperca e del caucciù, polimerizzazione dell'isoprene in presenza di sodio, ecc.) e sull'azione dell'ozono sulle sostanze organiche. In partic., scoprì che l'ozono è in grado di rompere il doppio ...
Leggi Tutto
NATTA, Giulio
Chimico, nato ad Imperia il 26 febbraio 1903. Si laureò nel 1924 in ingegneria chimica a Milano. Professore di chimica generale (dal 1933) a Pavia, di chimica fisica (dal 1935) a Roma e [...] ed applicata. Il Natta si è occupato di ricerche strutturistiche coi raggi X e coi raggi elettronici di alti polimeri, di catalizzatori e di numerose altre sostanze, giungendo a conclusioni interessantissime anche dal punto di vista delle conseguenze ...
Leggi Tutto
. Sono solidi molecolari cristallini in cui le molecole godono di considerevole libertà di riorientazione. Queste sostanze non devono essere confuse con i plastici ordinari (polimeri). Il loro nome (dato [...] da J. Timmermans nel 1938) deriva da una particolare proprietà meccanica che è la loro bassa resistenza a sforzi di taglio e quindi la facilità di produrre deformazione plastica in questi materiali.
Essi ...
Leggi Tutto
Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] questo termine, che indica il movimento di molti rettili, in particolare dei serpenti, è spiegato dal fatto che il moto della catena polimerica ricorda proprio il movimento di un serpente che muove la sua lunga coda tra i fili d'erba, i quali a loro ...
Leggi Tutto
Chimico americano (Burlington 1896 - Wilmington 1937); allievo di R. Adams, fu direttore dei laboratorî di ricerche della società Du Pont de Nemours. A lui si deve una gran parte delle attuali conoscenze [...] sulla costituzione dei polimeri e sui processi di polimerizzazione; il suo nome è legato alla realizzazione di diversi prodotti plastici e fibre sintetiche (nailon). ...
Leggi Tutto
(XI, p. 957; App. IV, I, p. 548)
Recenti sviluppi sulla classificazione dei cristalli liquidi. − Una prima suddivisione in due classi principali può essere fatta considerando da una parte quelle sostanze [...] cristalline risultano molto interessanti e promettenti da un punto di vista sia teorico che tecnologico. Ricordiamo qui che un polimero è in genere caratterizzato, quando viene riscaldato, da due transizioni di fase: la prima, a più bassa temperatura ...
Leggi Tutto
polimeria
polimerìa s. f. [comp. di poli- e -meria]. – 1. In biologia, la condizione di una struttura animale o vegetale complessa costituita dall’insieme di più elementi analoghi. 2. In genetica, sistema ereditario in cui più geni (poligeni),...
polimerico
polimèrico agg. [der. di polimero o polimeria] (pl. m. -ci). – 1. In genetica, relativo alla polimeria. 2. In chimica, proprio di un polimero, che ha relazione con un polimero: composto p., lo stesso che polimero; idrocarburi p.,...