Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] è condotta in acetato di etile saturo d'acqua, a 50÷60 °C, impiegando l'enzima immobilizzato in una matrice polimerica idrofilica, e usando come reagenti l'acido L-aspartico (il cui gruppo amminico è protetto con un gruppo carbobenzossilico che ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] a una temperatura di 180-200 °C, una miscela omogenea di tutti i diciotto amminoacidi normalmente presenti nelle proteine. A questi polimeri è stato dato il nome di proteinoidi; il loro peso molecolare aumentava da 3.600, in un proteinoide ottenuto a ...
Leggi Tutto
Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] verifica per l'actina, l'idrolisi non è richiesta per l'assemblaggio, ma per generare un certo grado di instabilità nel polimero. Il dimero di tubulina libero, con legato il GTP, mostra infatti un'affinità molto più grande per le subunità contenenti ...
Leggi Tutto
La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] verifica per l'actina, l'idrolisi non è richiesta per l'assemblaggio, ma per generare un certo grado di instabilità nel polimero (Hyman e Karsenti 1996). Il dimero di tubulina libero, con legato il GTP, mostra infatti un'affinità molto più grande per ...
Leggi Tutto
Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] una di queste strutture: uno strato di caolinite costituito da un sotto strato o foglio di gibbsite, con una rete polimerica di unità di acido silicico fusa su un lato (lo strato sottostante nella figura).
Un tipico minerale argilloso contiene pile ...
Leggi Tutto
Fisico, chimico e biologo di origine polacca (Łódź 1914 - Lidda 1972); trasferitosi in Palestina nel 1925, sostituì in seguito il cognome originario Kačalskij con quello ebraico Katzir. Durante la guerra [...] del Corpo scientifico della difesa israeliana; alla fine della guerra fondò (1949) l'Istituto di ricerche sui polimeri presso l'Istituto Weizmann di Rĕḥōvōt. Morì durante un attacco terroristico all'aeroporto di Lidda organizzato dal Fronte ...
Leggi Tutto
In biochimica e in chimica fisica, aggregato in soluzione acquosa di molecole anfifiliche; le catene idrofobe idrocarburiche si trovano all’interno e i gruppi idrofili (polari o ionici) all’esterno in [...] Si possono così solubilizzare all’interno del nocciolo idrofobo sostanze altrimenti insolubili nell’acqua; per es. il colesterolo nei sali biliari. Tale proprietà è utilizzata nella detergenza, nella produzione di polimeri, in farmaceutica e cosmesi. ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] altre (membrane permselettive). Le m. possono essere liquide o solide, naturali o sintetiche, organiche (essenzialmente di tipo polimerico) o inorganiche (metalliche, di materiale ceramico, di vetro).
Le operazioni di separazione con m., sia in fase ...
Leggi Tutto
stato denaturato
Antonio Di Meo
Stato in cui si possono trovare le macromolecole biologiche come le proteine, detto anche stato non ripiegato o srotolato (unfolded), in cui esse formano una struttura [...] . Il random coil è un gruppo di conformazioni fluttuanti e totalmente disordinate assunte dalle proteine denaturate (ma anche dai polimeri sintetici) in soluzione, grazie all’azione di agenti denaturanti come l’urea o il cloruro di guanidinio. Questi ...
Leggi Tutto
Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] messi a punto per le f. a base di cellulosa non sono sempre applicabili alle f. sintetiche. Al riguardo, la trasformazione del polimero in f. o in fiocco comporta sempre le fasi di filatura e di finitura. Per la filatura il metodo in soluzione è ...
Leggi Tutto
polimeria
polimerìa s. f. [comp. di poli- e -meria]. – 1. In biologia, la condizione di una struttura animale o vegetale complessa costituita dall’insieme di più elementi analoghi. 2. In genetica, sistema ereditario in cui più geni (poligeni),...
polimerico
polimèrico agg. [der. di polimero o polimeria] (pl. m. -ci). – 1. In genetica, relativo alla polimeria. 2. In chimica, proprio di un polimero, che ha relazione con un polimero: composto p., lo stesso che polimero; idrocarburi p.,...