FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] era la collaborazione fra la Montecatini e il professore del Politecnico di Milano, G. Natta, che attraverso i suoi studi sui polimeri perveniva nel 1954 alla scoperta (gli varrà il premio Nobel per la chimica nel 1963) di una particolare struttura ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] tre comparti produttivi: le materie plastiche - attraverso lo sfruttamento del moplen derivato dagli studi di G. Natta sui polimeri -, le fibre sintetiche e l'incremento della produzione degli elastomeri. Il piano prevedeva la creazione di un grande ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] università e industria, che aprì la strada al premio Nobel per la chimica a Giulio Natta (1963), le cui ricerche sui polimeri portarono alla produzione di nuove sostanze, tra cui il polipropilene (era l’Italia del moplen). In quegli anni ricerche di ...
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LEVI, Mario Giacomo
Luigi Cerruti
Nacque a Padova il 16 apr. 1878, da Giacomo e da Marianna Padoa. Terminati gli studi liceali, si iscrisse al corso di laurea in chimica presso l'Università di Padova, [...] , ciascuna delle quali diretta da uno scienziato di grande prestigio: G. Natta, ormai orientato verso la chimica degli alti polimeri; A. Quilico, uno fra i migliori chimici organici italiani, e Padovani che continuava a occuparsi della chimica dei ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] s. Raman trova inoltre impiego in microanalisi, nella rilevazione di inclusioni fluide in minerali, in indagini sui polimeri, nel monitoraggio di processi elettrodici (mediante l’uso di fibre ottiche), nella determinazione di energie di dissociazione ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] s. mediante fotoiniziatori di reazione che, eccitati per via fotochimica, promuovono la formazione di oligomeri o polimeri da opportuni monomeri. I fotoiniziatori si dividono in due classi principali: nella prima il sistema (generalmente costituito ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] negli anni Settanta, con le sue caratteristiche di resistenza, leggerezza, trasparenza.
Si affermano i tecnopolimeri, ossia polimeri dotati di proprietà meccaniche, tecniche e chimiche molto elevate: proprietà tutte che, essendo carenti nei materiali ...
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Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] , presente sotto forma di triplette nel plasma e di doppiette nelle piastrine; inoltre nel plasma normale sono presenti dei polimeri di fattore von Willebrand sia ad alto peso molecolare sia a basso peso molecolare. In realtà la malattia di von ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] del peso molecolare del prodotto, fino alla saturazione. In certi casi però il polimero si forma a bassa temperatura per un meccanismo ionico.
Le modificazioni dei polimeri sono di due tipi:
1) il polietilene, il polistirene, il cloruro di polivinile ...
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RIFINIZIONE
Franco Testore
Industria tessile. - Sinonimo di apparecchiatura o apprettatura, o apparecchio, o finitura, o finissaggio, o nobilitazione (v. anche apparecchiatura, III, p. 726, e appretto, [...] in genere; si dividono in ''degradativi'' (o di ossidazione) e ''di addizione'' (o di applicazione di polimeri). I primi (ossidazione con alogeni, ossidazione con altri ossidanti, processi riduttivi, processi enzimatici, ecc.) provocano danni più ...
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polimeria
polimerìa s. f. [comp. di poli- e -meria]. – 1. In biologia, la condizione di una struttura animale o vegetale complessa costituita dall’insieme di più elementi analoghi. 2. In genetica, sistema ereditario in cui più geni (poligeni),...
polimerico
polimèrico agg. [der. di polimero o polimeria] (pl. m. -ci). – 1. In genetica, relativo alla polimeria. 2. In chimica, proprio di un polimero, che ha relazione con un polimero: composto p., lo stesso che polimero; idrocarburi p.,...