Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (῾Ελένη, Helena)
A. Comotti
Figlia, secondo la redazione più diffusa del mito, di Zeus e di Leda, moglie di Tindaro, re di Sparta.
Dall'unione del dio, in forma [...] . La versione di Lesche era stata seguita anche dallo scultore dell'Arca di Cipselo (Paus., v, 18, 3), mentre Polignoto, nell'affresco dell'Ilioupèrsis, aveva rappresentato E. insieme con due ancelle in mezzo alla turba dei prigionieri, secondo il ...
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TROILO E POLISSENA
E. Paribeni
A) Troilo (Τρωίλος, Troilus). - Principe troiano figlio di Priamo, ucciso da Achille in un'imboscata notturna nei primi tempi della guerra di Troia. Il suo nome è ricordato [...] eventualmente identificata in una delle donne fuggenti nelle numerosissime ripetizioni della stessa scena.
Polissena appariva nell'Ilioupèrsis di Polignoto (Paus., x, 25, 10) accanto alla madre e alle altre donne troiane prigioniere in attesa di un ...
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Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] ocre delle più diverse provenienze, ma di tutte era considerata migliore l'attica, che, secondo Plinio (Nat. hist., xxxiii, 160), Polignoto e Mikon adoperarono per primi in pittura, e che era imitata con creta colorata mediante succo di zafferano o ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] esempio: viii, 25, 5) alla grandezza (μέγεϑος) e alla abilità (τέχνη). Tra i pittori, pregia, per la varietà e bellezza delle immagini, Polignoto di Thasos (x, 31, 12), del quale menziona sovente le opere tacendone il nome (i, 15, i; 17, 2; 18, i; 22 ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] 4, 1) dice elevato con il bottino di Maratona, e Plutarco (Arist., 20) con il bottino di Platea (479), dipinto da Polignoto ed Onasias. È probabile che si debba scendere a un periodo posteriore alla pace di Callia (448), e al congresso panellenico, a ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] e più tardi per la traslazione della sua tomba da Skyros ad Atene ad opera di Cimone. I grandi cicli pittorici di Polignoto e di Mikon nel Theseion e nella Stoà Poikile prendono a soggetto l'eroe così negli aspetti consueti delle antiche imprese come ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] nella visione pittorica da cui muovevano anche le interpretazioni ioniche. Sappiamo da Pausania (x, 32, 7) che anche Polignoto nella Lesche degli Cnidî a Delfi aveva raffigurato un fanciullo etiope nudo accanto a Memnone nella Nèkyia.
Nell'idria ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] vasi che confermano la particolare influenza che su di lui ha avuto la pittura parietale di Mikon e di Polignoto di Thasos. La monumentale amazzonomachia dove, oltre alla solita contrapposizione delle figure dei combattenti in duelli maestosi, si ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] di Sisifo. Nelle opere del primo appare ancora viva l’influenza attica, in particolare quella della cerchia del Pittore di Polignoto, riscontrabile nella scelta delle forme e dei soggetti, in alcuni tratti del disegno, nell’uso delle iscrizioni. Il ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] peribolo N la Lesche degli Cnidi, luogo di riunione, eretto verso il 450 a. C. e celebre per le pitture parietali di Polignoto di Taso (v.), descritte minutamente da Pausania, raffiguranti l'Ilioupèrsis e la Nèkyia. È un rettangolo di m 18,70 × 9,53 ...
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Pecile
Pecìle (alla lat. Pècile) s. m. [dal gr. ποικίλη (στοά) «(portico) dipinto», lat. Poecĭle]. – Nome con cui fu chiamato uno dei portici dell’agorà di Atene, dopo che nel sec. 5° a. C. fu decorato con pitture (di Micone, Polignoto, Paneno),...
portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...