NIOBIDI, Pittore dei
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome è tratto dal famoso cratere a calice da Orvieto, nel Louvre, che riprende con tanta [...] , alle pitture di Mikon, mentre quelle che rivelano insolite spazieggiature e indicazioni di elementi paesistici paleserebbero l'influenza di Polignoto. Suggestioni e ipotesi che servono a far misurare l'altezza e la serietà d'impegno del pittore che ...
Leggi Tutto
RIACE
Antonino Di Vita
Bronzi di Riace. - R., località della Calabria ionica, è situata pochi chilometri a sud dell'antica Caulonia. Il suo nome è entrato nella letteratura archeologica il 16 agosto [...] le espressioni e le mode che i grandi pittori dell'età cimoniana avevano imposto ad Atene. Che poi fossero lo stesso Polignoto o Micone, scultori essi pure, a tentare la trascrizione plastica dei loro capolavori, o che fossero il maturo Mirone o, al ...
Leggi Tutto
Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] la pittura o la scultura è concetto recentissimo - e al grande Pausias fu affidato il r. delle pitture murali eseguite da Polignoto a Tespie (probabilmente non fu però il solo artista cui fu commesso il gravoso incarico), e ne uscì con onore sebbene ...
Leggi Tutto
CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] di altre leggende più antiche. Una nuova iconografia del mito di Meleagro (v.) ed Atalanta fu fornita da una pittura di Polignoto a cui si può risalire attraverso, un gruppo di vasi attici a figure rosse (coppa di Vulci a Berlino - Beazley, Red ...
Leggi Tutto
DISEGNO
C. A. Petrucci
R. Bianchi Bandinelli
Base del d. è la linea, la quale non esiste né in natura né nel senso. L'occhio infatti percepisce macchie di diverso colore e di diversa intensità luminosa [...] del d. nell'arte greca.
Sotto la spinta delle sostanziali innovazioni apportate nella pittura dalla generazione che va da Mikon a Polignoto e ad Apollodoros, anche il d. a contorno lineare finisce per rompere la sua cristallina unità. Il contorno si ...
Leggi Tutto
ENCAUSTO
M. Cagiano de Azevedo
Sistema di pittura con i colori mescolati alla cera e che quindi per essere usati devono venir liquefatti dal calore (v. enkaustès).
La letteratura sull'e. nell'antichità [...] fonti. Da Plinio, nei passi già ricordati, si apprende che i più antichi pittori che avessero adoperato l'e. apparivano essere Polignoto, Nikanor e Mnasilaos, di Taso il primo, di Paro gli altri; se riflettiamo a ciò in relazione alle altre notizie ...
Leggi Tutto
PALLADIO (Παλλάδιον, Palladium)
E. Paribeni
È originariamente un'antichissima immagine di Atena conservata nella fortezza di Ilio e connessa con la salvezza della città. Il nome e l'idea risalgono secondo [...] la nuova figurazione imponeva una maggiore trasportabilità dell'idolo e quindi dimensioni più modeste.
Già nella Lesche degli Cnidî Polignoto, nella scena del giudizio degli eroi Achei su Aiace, aveva figurato Cassandra seduta che reggeva il P ...
Leggi Tutto
Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] ma più belle, quelle di Mirone; perfette quelle di Policleto. Così nei pittori che usarono solo quattro colori, Zeusi, Polignoto, Timanthes, si possono apprezzare il disegno e la forma, ma solo Nikomachos, Protogene e Apelle raggiungono la perfezione ...
Leggi Tutto
MENELAO (Μενέλαος, Μενέλας, Μενέλεως, Menelaus)
E. Paribeni
Mitico eroe ellenico, re di Sparta, fratello di Agamennone e sposo di Elena. Generalmente è detto figlio di Atreo, più di rado nipote di quest'ultimo [...] una battaglia di eroi intorno ad Achille e Memnone (Paus., v, 22, 2).
È singolare che nell'Ilioupèrsis di Polignoto, a giudicare dalle descrizioni di Pausania, doveva risultare non già la drammatica riconquista di Elena, ma la presenza pacificata dei ...
Leggi Tutto
Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] rigore decorativo il tratto più saliente di autonomia degli incisori etruschi. Si mettono a profitto esperienze greche da Polignoto ai postfidiaci. Il capolavoro del periodo è il Chalchas aruspice, alato, su uno s. vulcente del Museo Gregoriano ...
Leggi Tutto
Pecile
Pecìle (alla lat. Pècile) s. m. [dal gr. ποικίλη (στοά) «(portico) dipinto», lat. Poecĭle]. – Nome con cui fu chiamato uno dei portici dell’agorà di Atene, dopo che nel sec. 5° a. C. fu decorato con pitture (di Micone, Polignoto, Paneno),...
portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...