LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] , non restano tracce consistenti. A ogni buon conto, la frequentazione della casa del cardinale Melchior de Polignac, arcivescovo di Auch e incaricato d'affari francese, autorevole cultore di antichità romane, rappresentò una preziosa occasione ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] notizia degli avvenimenti francesi, si trasferì in Francia e prese parte alla rivoluzione di luglio, operando alle dipendenze del generale Polignac. Giunta notizia dell'insurrezione del febbraio 1831 a Modena e Bologna, il B. si recò a Lione, dove si ...
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Berti, Marina
Francesco Costa
Nome d'arte di Elena Maureen Bertolino, attrice cinematografica, nata a Londra il 29 settembre 1924 e morta a Roma il 29 ottobre 2002. Caratterizzata da un'aria sognante [...] nel cinema in costume: fu la cinica Beatrice in Casta diva (1954) di Carmine Gallone e, quindi, la contessa di Polignac in Marie-Antoinette (1956; Maria Antonietta regina di Francia) di Jean Delannoy. Ricoprì poi il fugace ruolo di Flavia in Ben ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] di R.C. donato al Correr, in Boll. dei Musei Civici veneziani, I(1956), 1-4, pp. 53-55; Ch. Juge Chapsal, Le Cardinal de Polignac mécène, son portrait à pastel par R.C., in Auvergne littéraire, 1956; G. Delogu, La pittura venez. dal XIV al XVIII sec ...
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BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] Muselli Numismata antiqua (1750-1751); le Vindiciae Romani martyrologii di B. Bonelli (1751); l'Anti-Lucrezio del card. M. di Polignac tradotta da F. M. Ricci (1751); la Lettera a' penitenzieri minori di Benedetto XIV (1751). Senonché, per difficoltà ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] si muovono nel solco della teologia cattolica sei-settecentesca (F. Suárez, F. Jacquier, J. Sauri, il cardinale M. de Polignac ecc.), dalla quale il giovane L. trae le ragioni di una verità affrancata dagli esiti del materialismo sensistico e in ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Y que certeza tendran de aqui adelante los fieles en su creencia?". Queste preoccupazioni del Bentivoglio, del tutto condivise dal Polignac e dal Cienfuegos, furono dai tre fatte presenti al papa, con l'aggiunta della minaccia che i loro governi non ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] rappresentanti dell'Ordine; alcune tavole dal Balestra (S. Maria Maddalena; S. Francesco; S. Maria Egiziaca); ritratti di M. de Polignac, Teresa d'Arco de Medici, S. Maffei e del patriarca di Venezia G. Bragadino; un Altare suprogetto di F. Schiavi ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] intelligente ed erudito di botanica, e infine l'Antilucrezio o di Dio e della natura del cardinale Melchiorre di Polignac (Verona 1752), apparso quasi in concorrenza alla traduzione del p. Ricci. Scrisse egli stesso poesie di argomento sacro, prive ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] nuova e tutta sua... dotta ed elaborata fatica che metterà in molto rischio l'opera approvatissima del fu Cardinale di Polignac"; e non si trattava d'opinione né di stima isolata: si ricordi ancora la lusinghiera ed obbligante, rispettosa dedica d ...
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