GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] a Roma, donò al G. un diamante del valore di oltre 200 doppie, in segno di piena soddisfazione. Per lo stesso Polignac, con il quale strinse uno stretto rapporto non solo di committenza ma di familiarità e frequentazione, il G. esercitò anche l ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] fu aggregato e ricevuto, a pieni voti favorevoli, all’Accademia di Francia, non senza l’appoggio di Vleughels e di Polignac. Anche a palazzo Mancini, come all’Accademia di S. Luca, iniziò a insegnare prospettiva. Nello stesso anno fece parte della ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] di R.C. donato al Correr, in Boll. dei Musei Civici veneziani, I(1956), 1-4, pp. 53-55; Ch. Juge Chapsal, Le Cardinal de Polignac mécène, son portrait à pastel par R.C., in Auvergne littéraire, 1956; G. Delogu, La pittura venez. dal XIV al XVIII sec ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] rappresentanti dell'Ordine; alcune tavole dal Balestra (S. Maria Maddalena; S. Francesco; S. Maria Egiziaca); ritratti di M. de Polignac, Teresa d'Arco de Medici, S. Maffei e del patriarca di Venezia G. Bragadino; un Altare suprogetto di F. Schiavi ...
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COSTANZI
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti attivi a Roma nei secoli XVII-XVIII.
Il capostipite Silvestro, maestro orefice, figlio di Girolamo Ottavio e di Felice Buoncore, nacque a [...] dalla gemma delle collezioni fiorentine in calcedonio (Giulianelli, Cades); soprattutto si ricorda la copia, per il cardinale di Polignac, della Medusa di Solon (nella collezione Strozzi) intagliata su un calcedonio della stessa misura e colore dell ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] -Westfalen). Altri collezionisti furono il coreografo L. Massine, A. Level, la baronessa d'Oettingen, la principessa di Polignac, ecc.
La pittura del D. si approfondi, precisando l'iconografia della metafisica e inaugurando il metodo della pittura ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] (De Dominici, p. 323), nel 1723 il D. tornò a Roma, dove si trattenne fino al 1726, per servire il card. M. de Polignac già conosciuto a Parigi. Qui incontrò il napoletano card. V.M. Orsini, poi papa Benedetto XIII, il quale lo accolse "con grande ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...]
L'ultimo incarico affidato all'artista fu la realizzazione di una serie di scene commemorative del matrimonio del duca di Polignac con la baronessa di Neukirchen, celebrato il 6 sett. 1790 nella villa dei Gradenigo a Carpenedo. Di tal lavoro restano ...
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