DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] -Westfalen). Altri collezionisti furono il coreografo L. Massine, A. Level, la baronessa d'Oettingen, la principessa di Polignac, ecc.
La pittura del D. si approfondi, precisando l'iconografia della metafisica e inaugurando il metodo della pittura ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] (De Dominici, p. 323), nel 1723 il D. tornò a Roma, dove si trattenne fino al 1726, per servire il card. M. de Polignac già conosciuto a Parigi. Qui incontrò il napoletano card. V.M. Orsini, poi papa Benedetto XIII, il quale lo accolse "con grande ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] del collezionismo si ebbe con Federico II, che nel 1742 comprò a Parigi la collezione del Cardinal Melchior de Polignac; nel 1765 comprò la collezione von Stosch (v. Firenze, Filippo von Stosch). Inoltre comprò, attraverso il Bianconi, il Cavaceppi ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] f. come provano le rotture intenzionali, le patine artefatte, le corrosioni della superficie (ad esempio: testa dello stratega Polignac, testa di barbaro, testa di Niobide). Meno sicuro è il giudizio per alcune statuette come quella di Demostene al ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] acquisti dalle collezioni Chigi, Albani, Nari, Verospi, che confluiranno nel museo di Dresda; nel 1731 il cardinale M. de Polignac porta in Francia un cospicuo numero di sculture, poi acquistate da Federico II di Prussia per i musei di Berlino ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...]
L'ultimo incarico affidato all'artista fu la realizzazione di una serie di scene commemorative del matrimonio del duca di Polignac con la baronessa di Neukirchen, celebrato il 6 sett. 1790 nella villa dei Gradenigo a Carpenedo. Di tal lavoro restano ...
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