CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] a Livorno, riprese a brigare per tornare ad essere ministro. Cercò appoggi a Roma e presso Carlo Felice, sperò in Polignac, pensò che l'occasione favorevole potesse scaturire dal viaggio di Francesco I in Francia e in Spagna e soprattutto dalla morte ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Trento, col titolo di Istoria teologica e dedica a Carlo Emanuele III. Nel 1734, su proposta del cardinale M. de Polignac, il M. divenne socio onorario dell'Académie des belles lettres, dove tenne un ragionamento Del pensare italiano (inedito fino al ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] si espressero attraverso le pressioni sul pontefice dei ministri rappresentanti delle grandi potenze cattoliche, i cardinali Polignac, Cienfuegos e Bentivoglio. Soprattutto a quest'ultimo, che si faceva anche portavoce delle posizioni teologiche ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] e ridussero a zero gli spiragli di successo. Mezzi collaudati e tradizionali, come l'assenso al cappello cardinalizio di Polignac, richiesto da Luigi XIV, non bastarono certo a mascherare smacchi più gravi: il papa non riusciva a riunire in ...
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Il comitato internazionale olimpico
Giorgio Reineri
I primi alleati di de Coubertin
La fondazione del Comitato internazionale olimpico (CIO) avvenne nel giugno del 1894, in occasione del Congresso internazionale [...] dell'executive board di cui furono eletti membri lo svedese Sigfrid Edstrom, il cecoslovacco Guth-Jarkowski, il francese Melchior de Polignac, il belga Henri de Baillet-Latour.
Ma proprio a causa dell'estensione dei compiti che l'executive board si ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] del collezionismo si ebbe con Federico II, che nel 1742 comprò a Parigi la collezione del Cardinal Melchior de Polignac; nel 1765 comprò la collezione von Stosch (v. Firenze, Filippo von Stosch). Inoltre comprò, attraverso il Bianconi, il Cavaceppi ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] (1989), pp. 16-28; I. Morris, Attitudes towards Death in Archaic Greece, in ClAnt, 8 (1989), pp. 296-320; F. de Polignac, Entre les dieux et les morts. Statut individuel et rites collectifs dans la cité archaïque, in R. Hägg (ed.), The Role of ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] f. come provano le rotture intenzionali, le patine artefatte, le corrosioni della superficie (ad esempio: testa dello stratega Polignac, testa di barbaro, testa di Niobide). Meno sicuro è il giudizio per alcune statuette come quella di Demostene al ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] acquisti dalle collezioni Chigi, Albani, Nari, Verospi, che confluiranno nel museo di Dresda; nel 1731 il cardinale M. de Polignac porta in Francia un cospicuo numero di sculture, poi acquistate da Federico II di Prussia per i musei di Berlino ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] della Grecia antica, Salerno 1984; A. Giuliano, Urbanistica delle città greche, in Xenia, 7, 1984, pp. 3-42; F. de Polignac, La naissance de la cité grecque, Parigi 1984 (trad, it., Milano 1991); M. I. Finley, From Fuste! de Coulanges to Max ...
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