Uno degli effetti più cospicui delle due guerre mondiali combattute dal 1914 al 1945 è stato lo sgretolamento ed in parte la trasformazione del sistema coloniale del sec. XIX. È probabile che il fenomeno [...] Libia, tagliando così il nodo della grave questione dell'incompatibilità di alcuni istituti dell'Islām, per esempio la poligamia, con l'ordine pubblico metropolitano.
In questo procedimento di sviluppo si è inserita, come motivo impetuoso e potente ...
Leggi Tutto
Malaysia
Anna Bordoni e Paola Salvatori
'
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia sud-orientale. Al censimento del 2000 la popolazione era di 23.274.690 ab. (25.347.000 secondo [...] dic. 2005 fu approvato un emendamento alla legge islamica di famiglia che rendeva più facile per gli uomini la poligamia, e nel corso del 2006 i movimenti per i diritti delle donne denunciarono un'accentuata discriminazione nei confronti delle donne ...
Leggi Tutto
donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] medievale e moderna. Invece in Medio Oriente e in tutte le aree in cui si affermò la cultura islamica e la poligamia maschile (derivata dalla tradizione semita), la d. subì una segregazione sociale e culturale ben più rigida, che ancora oggi per lo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] sociale delle donne, fin dagli anni 1950. Tra l’altro, è stato il primo paese arabo che ha messo fuorilegge la poligamia.
La popolazione urbana è pari al 67% del totale (2008). I centri urbani più importanti dal punto di vista della popolazione ...
Leggi Tutto
Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] dominante e classi sociali differenziate; esisteva anche la schiavitù. Si praticava l’esogamia, e non erano rari i casi di poligamia, anche fra i cristiani.
La conquista araba, verso la metà del 7° sec., lasciò il potere diretto all’aristocrazia ...
Leggi Tutto
Marocco
Paolo Migliorini e Silvia Moretti
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-occidentale. Al censimento del 2004 la popolazione del M. ammontava a 29.476.000 ab. [...] e moderna", il codice abolì il ripudio e il principio di sottomissione della moglie al marito, rendendo quasi impossibile la poligamia. Su questa scia andavano considerati anche gli inviti della monarchia a non promuovere l'uso del velo, arrivando a ...
Leggi Tutto
civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] di pratiche e di principi che saldarono nozioni teologiche e norme morali e di comportamento: abolizione della nudità e della poligamia in primo luogo. Il problema che si pose fu se la differenza tra i costumi delle popolazioni nomadi e senza ...
Leggi Tutto
Assiria
Regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia, della quale occupa propriamente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zȧb. Le città [...] fronte a ogni altro diritto. Notevole poi la preminenza assoluta che ha, in seno alla famiglia, il padre; è normale la poligamia, pur in presenza di uno scarto di status tra la moglie principale (quella che ha procreato dei figli) e le altre. Poche ...
Leggi Tutto
'
(II, p. 451; App. I, p. 86; II, i, p. 128; III, i, p. 64; IV, i, p. 90; V, i, p. 110)
Geografia umana ed economica di Alberta Migliaccio
Popolazione
Il censimento demografico più recente risale al 20 [...] islamista. Questo sanciva nei fatti l'inferiorità della donna imponendole un tutore per potersi sposare, introducendo la poligamia e lasciando al marito la facoltà di chiedere il divorzio senza addurre motivazioni.
Il Fronte islamico di salvezza ...
Leggi Tutto
INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] coniugati maschi (82.253.086) e il totale dei coniugati femmine (82.387.997) lascia supporre un certo residuo di poligamia. Quanto alle confessioni religiose il censimento del 1951 fornisce i seguenti dati: induisti 303,2 milioni (84,99%); musulmani ...
Leggi Tutto
poligamia
poligamìa s. f. [dal lat. tardo polygamĭa, gr. πολυγαμία; v. poligamo]. – 1. In antropologia sociale, unione matrimoniale plurima sia di un uomo con più donne (poliginia), sia di più uomini con una donna (poliandria). 2. Analogam.,...
poligamico
poligàmico agg. [der. di poligamia] (pl. m. -ci). – Che ha carattere di poligamia, che è proprio della poligamia: famiglia, società p.; l’istinto p. degli animali. ◆ Avv. poligamicaménte, secondo l’istituzione e la pratica della...