Età
Jean S. La Fontaine
Introduzione
Il ciclo di vita
Il processo di crescita e invecchiamento è un fenomeno universale. Uno dei dati biologici fondamentali, comune a tutte le società, è che la vita [...] nucleo di una singola generazione genealogica la differenza d'età può essere anche di vent'anni; là dove vige la poligamia o quando vedovi e divorziati si risposano con donne più giovani, le differenze d'età all'interno di una singola generazione ...
Leggi Tutto
Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] e di maturazione. I cambiamenti possono anche essere dovuti alla pressione della società circostante: l'abbandono della poligamia da parte dei mormoni nel 1890 (rinuncia sanzionata da una rivelazione divina) permise di salvare interessi più ...
Leggi Tutto
PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
*
Stato [...] calcola però che solo 20 o 30 mila appartenessero alla casta privilegiata degli Orejones, il cui numero, favorito dalla poligamia degli Inca, era venuto aumentando continuamente.
Per la loro economia i Quechúa appartengono a un ciclo di agricoltori ...
Leggi Tutto
. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] , le mishpaḥōth (gruppi consanguinei più vasti della famiglia odierna e paragonabili alla gens romana, organizzati patriarcalmente). La poligamia è talvolta praticata, ma la posizione della donna è abbastanza buona e la madre di famiglia è onorata e ...
Leggi Tutto
Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] queste continuano a vigere, formalmente d'accordo con la norma religiosa, ma in realtà indipendenti da essa. Tale, p. es., la poligamia, che peraltro è in via di scomparire: la gran maggioranza degli Arabi ha una sola moglie, quasi nessuno ne ha più ...
Leggi Tutto
Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] tombe dell'età neolitica ed eneolitica. Presso alcune tribù le donne erano comuni a tutti, mentre presso altre vi era la poligamia; in tutte pare che i figli appartenessero alla tribù. Ai bambini all'età di quattro anni venivano bruciate con lana non ...
Leggi Tutto
MADAGASCAR (A. T., 118-119)
Giuseppe COLOSI
Guillaume GRANDIDIER
George MONTANDON
Gioacchino SERA
Camillo MANFRONI
Agostino GAIBI
Renward BRANDSTETTER
*
Grande isola dell'Oceano Indiano, posta [...] dei figli, anche se questi datano da prima del matrimonio. Questi costumi liberi sono tipicamente maleo-polinesiani. La poligamia è frequente, ma per questa occorre il consenso della prima moglie, mentre la poliandria è proibita. Una vedova diventa ...
Leggi Tutto
TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] , con l'uomo che l'ha prescelta, tutti i suoi fratelli, i quali con lui coabitano. Ciò nonostante tanto la poligamia quanto la monogamia non sono sconosciute. Sebbene in alcune parti del Tibet sopravvivano costumanze le quali sembrano ricordare un ...
Leggi Tutto
Dati statistici, censimenti. - La superficie della Cina è calcolata in 9.598.029 km2; di questi, 9.561.000 km2 costituiscono il territorio controllato dal governo della Repubblica Popolare Cinese, con [...] , promulgata il 13 aprile 1950. Essa rivoluzionò i costumi ancestrali, come i matrimonî decisi dai genitori, la poligamia, il concubinato; proclamò l'uguaglianza dei sessi; legalizzò il divorzio per mutuo consenso. In breve sanzionò l'emancipazione ...
Leggi Tutto
La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] in senso orientale, manifestantesi nella pompa di cui il re si era circondato, nel cerimoniale e nella burocrazia di corte, nella poligamia adottata da A., e soprattutto negli onori divini ch'egli reclamò per la sua persona o per la sua immagine, non ...
Leggi Tutto
poligamia
poligamìa s. f. [dal lat. tardo polygamĭa, gr. πολυγαμία; v. poligamo]. – 1. In antropologia sociale, unione matrimoniale plurima sia di un uomo con più donne (poliginia), sia di più uomini con una donna (poliandria). 2. Analogam.,...
poligamico
poligàmico agg. [der. di poligamia] (pl. m. -ci). – Che ha carattere di poligamia, che è proprio della poligamia: famiglia, società p.; l’istinto p. degli animali. ◆ Avv. poligamicaménte, secondo l’istituzione e la pratica della...