Gabriella PaceRitornoRoma, Il Labirinto, 2022 Ritorno è un racconto del reduce. La materia del libro appartiene a quell’ambito della letteratura concentrazionaria che riguarda l’internamento dei militari. [...] (Aedo s’intitola la nota finale del libro), in modo da valicare i limiti della propria soggettività, e introduce un impianto polifonico a tre voci, così da farsi narratore esterno, in un’insistita apostrofe al padre, mentre questi, a un certo punto ...
Leggi Tutto
In fondo a tutte le peripezie, i viaggi, le guerre e gli errori di Odisseo, Itaca, la sua isola, brilla della sua bellezza selvaggia, «verso l’oriente e il sole».Itaca non corrisponde né alla polis, la [...] , con le forti contraddizioni della sua amatissima città. Ne dà conto il suo capolavoro, Ferito a morte, romanzo polifonico incentrato sulla poetica della “bella giornata” nella quale si sviluppa la sua memoria immaginativa, l’identità più segreta ...
Leggi Tutto
Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] che la critica moderna tende a leggere il più importante romanzo italiano dell’Ottocento, I promessi sposi, come un’opera polifonica, dialettica e non pacificata, mettendo in sordina la voce di Manzoni che nel finale ci dice invece chiaramente qual è ...
Leggi Tutto
Spesso si pensa che la poesia sia un genere letterario a sé, chiuso nelle sue forme e nella sua tradizione, molto poco interdisciplinare e dunque difficile da studiare in riferimento ad altro. Certamente [...] evidenziando la discontinuità del punto di vista. Invece, il dialogismo dell’opera di Insana riprende la definizione di dialogo polifonico di Bachtin, inteso come intreccio di voci e scoperta dell’alterità. I testi d’esordio si ispirano proprio al ...
Leggi Tutto
polifonico
polifònico agg. [der. di polifonia] (pl. m. -ci). – Che costituisce polifonia; di stile, composizione o brano musicale concepito, composto e svolto secondo le norme della polifonia. ◆ Avv. polifonicaménte, secondo le regole della...
polifonia
polifonìa s. f. [dal gr. πολυϕωνία, der. di πολύ-ϕωνος, comp. di πολυ- «poli-» e ϕωνή «suono»]. – Propr., molteplicità (e simultaneità) di suoni. In musica, l’unione di più suoni o parti (almeno due) vocali o strumentali che si svolgono...
(o hoquetus) Espediente polifonico, diffuso specialmente in Francia tra l’11° e il 13° sec., caratterizzato dalla spezzatura delle voci, mediante pause tra sillaba e sillaba (e con ricerca di contrattempo tra voce e voce), così da richiamare...
POLITONALITÀ
Giulio Cesare Paribeni
. Procedimento armonico e polifonico, per il quale le caratteristiche armoniche e melodiche di tonalità diverse si trovano insieme commiste e sovrapposte. La tecnica politonale appartiene alle più recenti,...