GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] notturno per pianoforte e orchestra (1954); 4 sonate per violino e pianoforte (1955); 4 sonate per pianoforte (1957); 10 canti polifonici a 3 e 4 voci (ibid. 1970); 6 composizioni a 4 voci miste (ibid. 1970).
Oltre agli scritti citati in precedenza ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] tratta dei Moduli quatuor Vocibus Opus primum, editi nel 1706 a Roma dal Mascardi: una raccolta di venti complessi brani polifonici a quattro voci dispari, per lo più "in contrappunto sul canto fermo". I Responsi della Settimana Santa a quattro voci ...
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PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] , 1588), il terzo libro di messe a quattro voci (Venezia, Amadino, 1592; tutte basate su melodie gregoriane e non su modelli polifonici) e i perduti primo libro delle messe a sei voci (menzionato da Ponzio nei suoi scritti teorici), il terzo libro di ...
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Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] di un sacerdote che fosse in possesso di una sufficiente preparazione tecnica e didattica per la musica sacra, gregoriana e polifonica, l'E. fu inviato a Roma presso la Pontificia Scuola superiore di musica sacra, dove s'iscrisse nel novembre 1922 ...
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CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] ventinove brani dei sei intermedi, Cristofano Malvezzi e Luca Marenzio la maggior parte della musica. Oltre ai madrigali polifonici di questi compositori, Antonio Archilei, Giulio Caccini, Iacopo Peri e il C. composero ciascuno una pseudomonodia cioè ...
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MISCHIATI, Oscar
Paolo Da Col
MISCHIATI, Oscar. – Nacque a Bologna l’11 luglio 1936 da Gino e da Elvira Castellari.
Espresse precocemente una particolare inclinazione per la musica e per gli studi storico-musicali; [...] 171-192; La prassi musicale presso i canonici regolari del Ss. Salvatore nei secoli XVI e XVII e i manoscritti polifonici della Biblioteca musicale «G.B. Martini» di Bologna, Roma 1985; Le miscellanee come specchio degli interessi storico-musicali di ...
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CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] sacro, secondo un principio che il C. esplicitamente affermerà nella dedica dell'Innario. Quest'ultimo è uno dei primi cicli di inni polifonici scritti in Italia, e contiene trentadue inni su canto fermo, da tre a sei voci. Le messe sono in tre parti ...
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LUNELLI, Renato
Salvatore De Salvo
Primo esponente di una famiglia di musicisti e musicologi, nacque a Trento il 14 maggio 1895 da Narciso e da Gisella Pinamonti. Di provenienza agiata, si dedicò agli [...] musicali e saggi. Fra le opere più significative si segnalano: La musica a Trento nel Seicento e Settecento, in Dalla polifonia al classicismo: il Trentino nella musica, a cura di A. Carlini, Trento 1981, pp. 90-111; Spettacoli pubblici a pagamento ...
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HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] in Baroque Rome. Barberini patronage under Urban VIII, New Haven-London 1994, pp. 63 s.; C. Lunelli, I manoscritti polifonici della Biblioteca musicale L. Feininger, Trento 1994, pp. 46 s.;, Bibliothek Franz Xaver Haberl, Manuscripte BH 6001 bis BH ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] compositori di tendenze novatrici: I. Peri, E. de' Cavalieri e il Caccini. Nel loro insieme le musiche comprendono venti brani polifonici e soltanto quattro monodie (Archilei, de' Cavalieri, Peri e il C.) e da ciò si arguisce la resistenza che i ...
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polifonia
polifonìa s. f. [dal gr. πολυϕωνία, der. di πολύ-ϕωνος, comp. di πολυ- «poli-» e ϕωνή «suono»]. – Propr., molteplicità (e simultaneità) di suoni. In musica, l’unione di più suoni o parti (almeno due) vocali o strumentali che si svolgono...
polifonico
polifònico agg. [der. di polifonia] (pl. m. -ci). – Che costituisce polifonia; di stile, composizione o brano musicale concepito, composto e svolto secondo le norme della polifonia. ◆ Avv. polifonicaménte, secondo le regole della...