PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] di filosofia, teosofia, metapsichica, matematica e astronomia, fu anche pittore e musicista con la passione per Richard Wagner, i polifonici del Cinquecento e Gian Francesco Malipiero.
A Eugenio Montale inviò, nell’aprile del 1954, un gruppo di sue ...
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MUSTAFÀ, Domenico
Salvatore de Salvo Fattor
– Nacque a Sterpare di Sellano (Perugia) il 16 aprile 1829, da Francesco e da Petronilla Vitali.
Non si hanno notizie sui primissimi anni della giovinezza [...] di alcuni pueri per rinforzare i soprani; si impegnò inoltre ad ampliare il repertorio della cappella con nuovi brani polifonici.
Nel marzo 1893, pur avendo concluso il suo terzo e ultimo servizio in cantoria, termine limite per la quiescenza ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] ). Si osservano peraltro i limiti imposti dall’uso della tipografia, che inibisce un’adeguata visualizzazione dei passaggi polifonici.
Anch’essa realizzata con caratteri mobili, ma pubblicata in parti staccate, la raccolta del 1669 è costituita ...
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MASSENZIO, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Ronciglione, nel Viterbese, nel 1585 circa da Massenzio e Faustina, in una famiglia di probabile origine artigiana (gli eredi di un Massenzio «clavarius» [...] numerose raccolte fino al 1643. Compose musiche anche per S. Maria in Via Lata, dalle quali si intuisce la notevole attività polifonica che vi si svolgeva; in tarda età fu decano di quei beneficiati. Come attesta il p. Nappi (cfr. Casimiri, 1938, p ...
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SPINACINO, Francesco.
Francesco Saggio
– Non si possiede alcuna notizia circa luogo e data di nascita, famiglia di origine, luogo e data di morte.
La sua biografia, da collocare tra la fine del Quattro [...] p. 60). L’insistenza su talune specificità tecniche (nella diteggiatura, nei moti paralleli particolarmente estesi, negli accordi polifonici ecc.) ha fatto ipotizzare una funzione didattica dei recercari (in particolare il Recercare de tutti li toni ...
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SANMARTINI (Sammartini), Piero
Gabriele Giacomelli
SANMARTINI (Sammartini), Piero (Pietro). – Nacque a Firenze il 18 settembre 1636, da Piero di Jacopo Sanmartini e da Caterina di Giovanni Prosperosi; [...] del VI tono a 4 voci (ed. moderna in O flos colende, 1998, pp. 64-72), che alterna versetti polifonici prevalentemente omoritmici e versetti da affidare al canto piano o anche all’improvvisazione organistica, e sette mottetti incompleti per la festa ...
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MONARI, Clemente
Francesco Lora
– Nacque probabilmente nel circondario di Bologna (nei decenni quinto e sesto del secolo non è registrato il suo battesimo al fonte della cattedrale di S. Pietro, l’unico [...] bolognese tali parti dell’ordinarium missae erano in genere intonate in canto piano e sono pressoché prive di esempi polifonici nelle collezioni felsinee.
Lavori sacri, arie e cantate del M. si trovano altresì manoscritti a Berlino (Staatsbibliothek ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] il vasto quadro dell'opera redentiva, da personaggi monodici, come Abramo, Isacco e l'Istoria, che impersona il narratore, e polifonici, come Coro di Vergini e Coro di Savi. Della musica dei due oratori non si è conservata traccia.
Opere: Rime del ...
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WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] onora, aggiunta alla ristampa del Primo libro dei madrigali a cinque (Venezia, Gardano).
Il 28 novembre 1564 offrì una sua messa polifonica a Guglielmo Gonzaga, duca di Mantova (Canal, 1881, p. 76), il quale non più tardi del 19 settembre 1565 gli ...
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MATTEIS, Nicola
Guido Olivieri
– La ricostruzione della biografia del M. e dei suoi discendenti è resa particolarmente complessa dalla scarsezza di documenti e dalla contraddittorietà di alcune fonti, [...] una serie di studi di difficoltà progressiva con la presenza, specie nella quarta parte, di elaborate fioriture e brani polifonici, in cui tuttavia le doppie corde vengono considerate opzionali e indicate con note tratteggiate. La ristampa del 1687 ...
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polifonia
polifonìa s. f. [dal gr. πολυϕωνία, der. di πολύ-ϕωνος, comp. di πολυ- «poli-» e ϕωνή «suono»]. – Propr., molteplicità (e simultaneità) di suoni. In musica, l’unione di più suoni o parti (almeno due) vocali o strumentali che si svolgono...
polifonico
polifònico agg. [der. di polifonia] (pl. m. -ci). – Che costituisce polifonia; di stile, composizione o brano musicale concepito, composto e svolto secondo le norme della polifonia. ◆ Avv. polifonicaménte, secondo le regole della...