ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] quindecim Missarum electarum quae per excellentissimos musicos compositae fuerunt.., a quattro voci, in cui figurano autori di elevata perizia polifonica, Josquin des Prés, A. Brumel, A. de Févin, Pierre de la Rue, J. Mouton, P. Rosselli, ecc. Nel ...
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CERESINI, Giovanni
Claudia Colombati
Figlio di mastro Donino e di Isabetta Salarini, secondo G. Vecchi sarebbe nato a Cesena il 1ºmaggio 1584 e morto a Ferrara verso il 1659, anno a cui risale anche [...] a 4 voci, op. I, Venezia 1607, che consta di ventuno madrigali. Questa prima opera ancora scritta nella tecnica polifonica dello stile del madrigale "dedicato al sig. Francesco Timolini, canonico di Cesena, & Protettore de gl'Eterei Academici ...
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CLINIO, Teodoro (Clingher, Climus, don Teodoro da Venezia)
Oscar Mischiati
Nacque probabilmente a Venezia certamente prima del 1560 (dato che nel 1584 egli era già sacerdote). Si ignora con chi abbia [...] particolare meritano le quattro Passioni a stampa, la cui complessa articolazione non trova riscontro nel genere della passione polifonica rinascimentale: di contro al tono di lezione monodico tradizionale dell'evangelista, il C. dispone infatti a 3 ...
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COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] con uno di essi, poiché le composizioni sacre a noi pervenute dimostrano chiaramente la sua buona conoscenza della tecnica della polifonia nordica.
Mancano notizie dell'attività del C. nel periodo fra il maggio 1493 e il luglio 1497. Non c'è ...
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DAGNINO, Edoardo
Alessandra Cruciani
Nacque a Palermo il 1° genn. 1876 da Giovanni e Giovanna Devillaine. Allievo. del conservatorio della sua città, studiò sotto la guida di Guglielmo Zuelli diplomandosi [...] la revisione del Quartetto per archi Op. 29 n. 1 di F. Giardini (Milano 1934).
Profondo studioso dei classici della polifonia il D. fu assertore convinto del programma di restaurazione della musica sacra propugnato da Pio X; sostenitore tenace del ...
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BARBIERI, Lucio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna il 24 luglio 1586 (battezzato il 27) da Giacomo de Barbieri e da Francesca. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, che tuttavia si può supporre [...] voci: sono composizioni di eccellente fattura, che rivelano una mano sicura nel contrappunto. Alla scrittura rigorosa e polifonica, caratteristica dei brani con minor numero di voci, si contrappone la colorita animazione in stile concertato dei brani ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] per l’ufficio, e infine gli Offertori (due libri, 1593) per la messa. In parallelo continuava la serie dei libri di messe polifoniche da quattro a sei voci (IV, 1582; V, 1590; VI e VII, 1594), cui ne va aggiunto uno, segnalato nel catalogo dell ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] secolo XIV. Caratteri di una civiltà regionale, a cura di S. Gensini, Pisa 1988, pp. 519-538; F.A. Gallo, La polifonia nel Medioevo, Torino 1991, pp. 70-84; K. von Fischer, Le biografie, in Il codice Squarcialupi. Ms. Mediceo-Palatino 87. Biblioteca ...
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BIVI, Paolo Antonio (Paolo Aretino)
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Nacque ad Arezzo e fu battezzato il 1º marzo 1507 nella chiesa concattedrale di S. Maria della Pieve. I suoi studi musicali non sono conosciuti: forse fu istruito [...] di soli tre anni alla pubblicazione dei Madrigali a cinque voci di N. Vicentino, il primo che abbia introdotto il cromatismo nella polifonia), Di P. A. li madrigali a V. VI. VII. VIII. [voci] novamente dati in luce,et da lui proprio hauti et da ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] maturando i primi risultati della sua azione: si fondarono in Italia le Scholae cantorum, il canto gregoriano e la polifonia vennero eseguiti in modo più conforme alla liturgia e alla tradizione, il loro studio fu introdotto nei conservatori e nei ...
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polifonia
polifonìa s. f. [dal gr. πολυϕωνία, der. di πολύ-ϕωνος, comp. di πολυ- «poli-» e ϕωνή «suono»]. – Propr., molteplicità (e simultaneità) di suoni. In musica, l’unione di più suoni o parti (almeno due) vocali o strumentali che si svolgono...
polifonico
polifònico agg. [der. di polifonia] (pl. m. -ci). – Che costituisce polifonia; di stile, composizione o brano musicale concepito, composto e svolto secondo le norme della polifonia. ◆ Avv. polifonicaménte, secondo le regole della...