MEO, Ascanio. –
Cesare Corsi
Nacque tra il 1560 e il 1570. Le uniche notizie biografiche sul M. provengono dalle raccolte di madrigali che diede alle stampe. La prima traccia biografica del M. si ricava [...] cardinale Alessandro Peretti Montalto. La pubblicazione del M. si inserisce nel nutrito gruppo di libri di musica polifonica profana dedicati in quegli anni a Peretti Montalto, anche da parte di compositori napoletani, ed ebbe probabilmente origine ...
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CLINIO, Teodoro (Clingher, Climus, don Teodoro da Venezia)
Oscar Mischiati
Nacque probabilmente a Venezia certamente prima del 1560 (dato che nel 1584 egli era già sacerdote). Si ignora con chi abbia [...] particolare meritano le quattro Passioni a stampa, la cui complessa articolazione non trova riscontro nel genere della passione polifonica rinascimentale: di contro al tono di lezione monodico tradizionale dell'evangelista, il C. dispone infatti a 3 ...
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MARTORETTA, Giandomenico
Maria Antonella Balsano
MARTORETTA (La Martoretta), Giandomenico. – Nacque a Mileto, in Calabria, intorno al 1515. La distruzione delle fonti archivistiche locali a causa del [...] Musicological Society, XVIII (1965), pp. 22-41; M.A. Balsano, «La Martoretta di Calabria» e gli inizi della scuola polifonica siciliana, in Polifonisti calabresi dei secoli XVI e XVII, a cura di G. Donato, Roma 1985, pp. 35-77; Id., Gli elisi ...
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COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] con uno di essi, poiché le composizioni sacre a noi pervenute dimostrano chiaramente la sua buona conoscenza della tecnica della polifonia nordica.
Mancano notizie dell'attività del C. nel periodo fra il maggio 1493 e il luglio 1497. Non c'è ...
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DAGNINO, Edoardo
Alessandra Cruciani
Nacque a Palermo il 1° genn. 1876 da Giovanni e Giovanna Devillaine. Allievo. del conservatorio della sua città, studiò sotto la guida di Guglielmo Zuelli diplomandosi [...] la revisione del Quartetto per archi Op. 29 n. 1 di F. Giardini (Milano 1934).
Profondo studioso dei classici della polifonia il D. fu assertore convinto del programma di restaurazione della musica sacra propugnato da Pio X; sostenitore tenace del ...
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BARBIERI, Lucio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna il 24 luglio 1586 (battezzato il 27) da Giacomo de Barbieri e da Francesca. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, che tuttavia si può supporre [...] voci: sono composizioni di eccellente fattura, che rivelano una mano sicura nel contrappunto. Alla scrittura rigorosa e polifonica, caratteristica dei brani con minor numero di voci, si contrappone la colorita animazione in stile concertato dei brani ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] per l’ufficio, e infine gli Offertori (due libri, 1593) per la messa. In parallelo continuava la serie dei libri di messe polifoniche da quattro a sei voci (IV, 1582; V, 1590; VI e VII, 1594), cui ne va aggiunto uno, segnalato nel catalogo dell ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] secolo XIV. Caratteri di una civiltà regionale, a cura di S. Gensini, Pisa 1988, pp. 519-538; F.A. Gallo, La polifonia nel Medioevo, Torino 1991, pp. 70-84; K. von Fischer, Le biografie, in Il codice Squarcialupi. Ms. Mediceo-Palatino 87. Biblioteca ...
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SANSEVERINO, Pietrantonio
Michèle Benaiteau
– Nacque nel 1500 circa da Berardino e da Eleonora Todeschini Piccolomini, figlia del duca d’Amalfi.
Berardino aveva istituito sui suoi beni una primogenitura [...] paggi alla vita nobile, come testimonia il caso di Luigi Tansillo. Fino al 1555, stipendiò una cappella polifonica. Queste grandi ricchezze finirono tuttavia oberate da molte ipoteche. Ma finché visse Sanseverino, il patrimonio fu poco intaccato ...
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SFONDRATI, Aurelia (in religione Paola Antonia). – Nacque nel 1531 circa a Milano da Francesco, senatore di Milano, poi cardinale (1544) e vescovo di Cremona (1549)
P. Renée Baernstein
, e da Anna Visconti, [...] (v. la voce in questo Dizionario), nel latino e nello spagnolo. Come maestra di musica, accrebbe la presenza della musica polifonica nella liturgia. Nella chiesa di S. Paolo organizzò la pittura degli affreschi di Antonio Campi e fratelli, da Cremona ...
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polifonia
polifonìa s. f. [dal gr. πολυϕωνία, der. di πολύ-ϕωνος, comp. di πολυ- «poli-» e ϕωνή «suono»]. – Propr., molteplicità (e simultaneità) di suoni. In musica, l’unione di più suoni o parti (almeno due) vocali o strumentali che si svolgono...
polifonico
polifònico agg. [der. di polifonia] (pl. m. -ci). – Che costituisce polifonia; di stile, composizione o brano musicale concepito, composto e svolto secondo le norme della polifonia. ◆ Avv. polifonicaménte, secondo le regole della...