FACIO, Anselmo di (di Fazio, Fatius Anselmus, Fasio)
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche relative a questo poeta e compositore, nato a Castrogiovanni (l'odierna Enna) e vissuto tra [...] school in Sicily of the sixteenth-seventeenth century, in Musica disciplina, V, Roma 1951, pp. 208-211; Id., I polifonisti siciliani del XVI e XVII secolo, Palermo 1969, pp. 51, 69 s.; L. Bianconi, Sussidi bibliogr. per i musicisti siciliani ...
Leggi Tutto
Musicista, nato a Frattamaggiore (Napoli) il 15 marzo 1684, morto a Napoli il 13 agosto 1755. Pochi sono i dati sicuri circa la sua biografia, specie circa i suoi studî musicali; con certezza sappiamo [...] per cembalo, Concerti per due violini, viola e violoncello. Il British Museum di Londra, possiede dieci volumi di canti spirituali polifonici e due volumi di canti profani, da una a tre voci. Notissimi sono i suoi Duetti da camera e il Magnificat ...
Leggi Tutto
UCBALDO di Saint-Amand
Fausto GHISALBERTI
Benedettino, scrittore e musico, nato verso l'840. Fece parte del monastero di Saint-Amand (diocesi di Tournai), e ricevette la sua multiforme preparazione [...] . Merito suo principale è di aver dato una base teoretica all'organum o diaphonia, donde doveva prender sviluppo la musica polifonica.
Ediz.: Ecloga, ed. P. Winterfeld, in Monum. Germaniae histor., Poetae Lat. aev. car., IV, 1899, pp. 261-72. Per le ...
Leggi Tutto
BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] hanno, però, di questo breve soggiorno romano, che tuttavia non mancò di suscitare in lui un maggiore interesse per la musica polifonica e di favorirne una più profonda conoscenza.
Un ricordo dei suoi studi a Roma si trova, comunque, in una supplica ...
Leggi Tutto
NANINO, Giovanni Bernardino
Saverio Franchi
– Fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Vallerano, nel Viterbese, o più probabilmente a Roma; la data di nascita, indicata intorno al 1560 in tutti [...] con assoli vocali e presenze strumentali. Se dunque per formazione e attività l’appartenenza dei due Nanino alla tradizione polifonica romana è innegabile, bastò la differenza d’età rispetto al fratello maggiore per arrecare novità di rilievo nelle ...
Leggi Tutto
ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] quindecim Missarum electarum quae per excellentissimos musicos compositae fuerunt.., a quattro voci, in cui figurano autori di elevata perizia polifonica, Josquin des Prés, A. Brumel, A. de Févin, Pierre de la Rue, J. Mouton, P. Rosselli, ecc. Nel ...
Leggi Tutto
CERESINI, Giovanni
Claudia Colombati
Figlio di mastro Donino e di Isabetta Salarini, secondo G. Vecchi sarebbe nato a Cesena il 1ºmaggio 1584 e morto a Ferrara verso il 1659, anno a cui risale anche [...] a 4 voci, op. I, Venezia 1607, che consta di ventuno madrigali. Questa prima opera ancora scritta nella tecnica polifonica dello stile del madrigale "dedicato al sig. Francesco Timolini, canonico di Cesena, & Protettore de gl'Eterei Academici ...
Leggi Tutto
MEO, Ascanio. –
Cesare Corsi
Nacque tra il 1560 e il 1570. Le uniche notizie biografiche sul M. provengono dalle raccolte di madrigali che diede alle stampe. La prima traccia biografica del M. si ricava [...] cardinale Alessandro Peretti Montalto. La pubblicazione del M. si inserisce nel nutrito gruppo di libri di musica polifonica profana dedicati in quegli anni a Peretti Montalto, anche da parte di compositori napoletani, ed ebbe probabilmente origine ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Gerolamo
Luigi Ronga
Compositore e organista, nato a Ferrara nel 1583 e battezzato il 9 settembre. Della sua precoce versatilità musicale rimasero varie testimonianze; sappiamo che il F. [...] Capricci fatti sopra diversi soggetti et Arie, pubblicato in Roma nel 1624 presso il Soldi, abbiamo un ritorno alla musica polifonica; ma l'ideale artistico, dopo la preziosa esperienza delle toccate, si è rinnovato interamente, e il F. stesso ne è ...
Leggi Tutto
REGER, Max
Guido Maria Gatti
Compositore, nato a Brand (Baviera) il 19 marzo 1873, morto a Lipsia l'11 maggio 1916. Ebbe la prima educazione musicale dal padre e dall'organista Lindner a Weiden. Nel [...] in senso classico; il Reger fu un valentissimo contrappuntista ed ebbe vivo il senso della forma costruita dell'architettura polifonica. Adorava Bach, di cui si riscontra l'influenza dalla prima all'ultima sua composizione, ma lo sentiva attraverso ...
Leggi Tutto
polifonia
polifonìa s. f. [dal gr. πολυϕωνία, der. di πολύ-ϕωνος, comp. di πολυ- «poli-» e ϕωνή «suono»]. – Propr., molteplicità (e simultaneità) di suoni. In musica, l’unione di più suoni o parti (almeno due) vocali o strumentali che si svolgono...
polifonico
polifònico agg. [der. di polifonia] (pl. m. -ci). – Che costituisce polifonia; di stile, composizione o brano musicale concepito, composto e svolto secondo le norme della polifonia. ◆ Avv. polifonicaménte, secondo le regole della...