MARINI, Biagio
Franco Piperno
– Nacque a Brescia il 3 febbr. 1594, da Feliciano e da Giulia (forse nata Bondioli), come risulta dall’atto di battesimo conservato nell’Archivio parrocchiale di S. Afra [...] musica sacra, frutto degli anni di attività nelle chiese di Milano, Ferrara e Vicenza: si tratta dell’unico volume di polifonia sacra del M. giunto integro, e contiene – fatto non comune in quel torno d’anni – quattro diverse intonazioni, con poche ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Miguel de Cervantes è considerato tra i più grandi esponenti della letteratura mondiale. [...] quanto sia labile il confine tra realtà e immaginazione, verità e finzione” (J.A. Parr). Troviamo inoltre una polifonia di linguaggi, legata all’intreccio di vari generi letterari: il linguaggio dei libri di cavalleria, quello della letteratura ...
Leggi Tutto
La Fondazione Giorgio Cini
Gino Benzoni
Irretito, all’inizio del Novecento, Rilke da Venezia, dalle sue «cose indicibili» e, insieme, tentante di dirle liricamente. E tra le sue liriche Mattino veneziano(1): [...] —, nella pubblicazione di saggi musicologici, di ricerche attinenti alla storia della musica con un’attenzione spaziante dalla polifonia cinquecentesca e dal Settecento musicale veneziano alla musica del Novecento. E, nell’ambito di questa, la ...
Leggi Tutto
LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] secolo XIV. Caratteri di una civiltà regionale, a cura di S. Gensini, Pisa 1988, pp. 519-538; F.A. Gallo, La polifonia nel Medioevo, Torino 1991, pp. 70-84; K. von Fischer, Le biografie, in Il codice Squarcialupi. Ms. Mediceo-Palatino 87. Biblioteca ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] passi omofonici si alternano a felici inserzioni di carattere contrappuntistico che si discostano dall'accademismo che impronta la polifonia del tempo. Egualmente l'impiego discreto degli strumenti (per lo più due violini e il basso continuo ...
Leggi Tutto
MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] composizioni per le quali è possibile istituire analogie con la musica, per es. con la fuga o con la polifonia.Ma fu soprattutto la scrittura a determinare il tono della decorazione della moschea. L'elemento fondamentale era costituito dalle ...
Leggi Tutto
VECCHI, Orazio Tiberio
Sauro Rodolfi
VECCHI, Orazio Tiberio. ‒ Nato a Modena da Giovanni e da Isabetta Garuti, fu battezzato il 6 dicembre 1550 nella parrocchiale di S. Giovanni Evangelista.
Allo stesso [...] of music and musicians, XXVI, London-New York 2001, pp. 366-368; R. Tibaldi, Stile e struttura nei mottetti di O. V., in Polifonie. Storia e teoria della coralità, V (2005), 3, pp. 179-270; P. Ackermann, V., O.T., in Die Musik in Geschichte und ...
Leggi Tutto
VINCI, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
VINCI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Nicosia da genitori ignoti.
La provenienza è orgogliosamente dichiarata su quasi tutti i frontespizi dei suoi libri musicali, [...] voci e cantus firmus nel tardo Cinquecento: note a margine di un Agnus Dei di P.V., in Il cantus firmus nella polifonia. Atti del Convegno internazionale, Arezzo... 2002, a cura di F. Facchin, Arezzo 2005, pp. 121-139; F. Piperno, «Sì alte, dolce e ...
Leggi Tutto
Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] Nella composizione propriamente monodica lo sviluppo avviene per continuità e libertà di volute melodiche; nella polifonia, per elaborazioni contrappuntistiche di un dato soggetto; nella composizione sonatistica (o sinfonica), attraverso un processo ...
Leggi Tutto
PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] la cappella musicale del Sant'Antonio di Padova. Questo istituto seguì nei suoi primordî la purezza di linea della polifonia vocale della scuola romana, come fanno fede le opere di Costanzo Porta, del Pasquali, del Colombani; ma subì inevitabilmente ...
Leggi Tutto
polifonia
polifonìa s. f. [dal gr. πολυϕωνία, der. di πολύ-ϕωνος, comp. di πολυ- «poli-» e ϕωνή «suono»]. – Propr., molteplicità (e simultaneità) di suoni. In musica, l’unione di più suoni o parti (almeno due) vocali o strumentali che si svolgono...
polifonico
polifònico agg. [der. di polifonia] (pl. m. -ci). – Che costituisce polifonia; di stile, composizione o brano musicale concepito, composto e svolto secondo le norme della polifonia. ◆ Avv. polifonicaménte, secondo le regole della...