ISRAELE.
Matteo Marconi
Silvia Moretti
Livio Sacchi
Elisa Carandina
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Bibliografia. Architettura. Letteratura. [...] alla guerra di Kippur, costituisce ancora la nota dominante del panorama letterario. In continuità con la polifonia caratteristica di questa fase, sembra infatti prevalere una riflessione sulle identità del singolo, spesso sviluppata in ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] un loro ridimensionamento, mentre si è affermata in modo irreversibile la fortuna di Gadda, per l'espressionismo del suo stile e la polifonia di tipo bachtiniano, e di Calvino, per la consonanza tra i suoi scritti e l'applicabilità ad essi del metodo ...
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SCHUBERT, Franz Peter
Ildebrando Pizzetti
Compositore, nato a Vienna il 31 gennaio del 1797; morto ivi il 19 novembre del 1828. Il padre faceva a Vienna, nella parrocchia di Lichtenthal, il maestro [...] che si risolvevano in sintesi nel suo canto) si può già dire che non poteva essergli naturale il senso della polifonia, del contrappunto. Infatti i suoi cori, più o meno ispirati che siano, non sono che canti monodici accompagnati da favorevoli ...
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RITMO musicale
Carlo JACHINO
Il ritmo musicale è il moto ordinato dei suoni, cioè quello che si svolge sulla base di determinate unità di tempo aventi i seguenti requisiti: uguaglianza di durata (isocronismo); [...] " e del "pedale", entrambe atte, per la loro natura, ad allargare i limiti del normale svolgimento del periodo.
Nella musica polifonica le linee melodiche che si trovano sovrapposte possono trovarsi in conflitto fra loro per ciò che riguarda il ritmo ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Bassi, introdusse una quindicina di chierici di Parigi, Reims, Noyon, Arras, Amiens e Tournai che conoscevano l'Arsnova, la polifonia che aveva allarmato Giovanni XXII e che ormai aveva vinto la partita.
C. VI s'intromise poco in questioni dottrinali ...
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Musica elettronica ed elettronica musicale
Lorenzo Seno
A partire dalla fine dell’Ottocento fino alla Seconda guerra mondiale, grazie alla diffusione dell’elettricità e dell’elettronica, fanno la loro [...] su note e scale. La velocità di trasmissione, anche se del tutto adeguata a tastiere con elevata polifonia e molti controlli, appare oggi insufficiente per trasmettere informazioni più complesse.
Nonostante questi limiti, tale tecnologia sopravvive ...
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Arte e digitale
Lorenzo Taiuti
Arte digitale e arte multimediale
L’impiego del computer in campo estetico ha comportato nell’ultimo ventennio la necessità di adottare denominazioni diverse: new media [...] o in gruppo fino a sessanta contemporaneamente, creando un suono complesso e inedito, un fenomeno sonoro senza precedenti, una polifonia che rientra nella tradizione della ‘Musica concreta’, ma che ricorda anche il famoso concerto di Arseni Avraamov ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] meno di organisti e strumentisti accanto ai cantori, il numero complessivo degli esecutori in organico, il numero delle parti polifoniche costituenti i brani eseguiti - a S. Marco, per esempio, ai molti principi stranieri di poco conto, cui viene ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] , le diciture: "Preludio e coro", "Scherzo strumentale", "Intermezzo drammatico", "Salmodia finale". La scrittura è polifonica, una polifonia alquanto semplice, senza le miriadi di linee melodiche riscontrabili in Wagner (scarsa fu infatti la vena ...
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Scrivere per il teatro
Raimondo Guarino
Un luogo della letteratura
Nella seconda metà del Novecento, la relazione tra drammaturgia letteraria e teatro non ha smarrito il senso della narrazione e della [...] ). Il lavoro di Kwahulé è esplicitamente ispirato all’improvvisazione musicale e alla ricerca ritmica nell’elaborazione della polifonia del testo; o all’interferenza di danza e dialogo come irruzione del sostrato espressivo delle tradizioni africane ...
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polifonia
polifonìa s. f. [dal gr. πολυϕωνία, der. di πολύ-ϕωνος, comp. di πολυ- «poli-» e ϕωνή «suono»]. – Propr., molteplicità (e simultaneità) di suoni. In musica, l’unione di più suoni o parti (almeno due) vocali o strumentali che si svolgono...
polifonico
polifònico agg. [der. di polifonia] (pl. m. -ci). – Che costituisce polifonia; di stile, composizione o brano musicale concepito, composto e svolto secondo le norme della polifonia. ◆ Avv. polifonicaménte, secondo le regole della...