elastòmero Polimero naturale o sintetico avente il comportamento della gomma elastica, secondo la denominazione proposta da H.L. Fisher. Si ottiene modellando la materia prima tramite estrusione o stampaggio [...] a caldo. Gli elastomeri termoplastici sono in genere copolimeri di stirene e butadiene, poliolefine e poliesteri; una volta stampati, possono venire nuovamente fusi. Gli elastomeri termoindurenti vengono prodotti legando le varie catene di polimero ...
Leggi Tutto
Prodotto di secrezione di alcuni Insetti della famiglia Coccidi sui rami di vari alberi delle zone intertropicali dell’Asia. L’insetto si attacca ai rami per mezzo dell’apparato boccale formando masse [...] di spessore variabile, di colore bruno-rosso. La g. greggia è costituita per il 65-80% da poliesteri e da lattoni di vari ossiacidi, per il 4-8% da sostanze cerose insolubili in alcol (cera di g.), per lo 0,6-3% da un colorante rosso (laddia) e per ...
Leggi Tutto
Tecnopolimeri
Paola Fabbri
Massimo Messori
Francesco Pilati
Maurizio Toselli
Col termine tecnopolimeri (engineering plastics o engineering polymers) si indicano, in genere, le materie plastiche utilizzabili [...] sono maggiori (120÷180 kJ∙mol−1) per cui, quando queste ultime accadono (come, per es., nel caso dei poliesteri) è necessario controllare accuratamente la temperatura in fase di polimerizzazione per ottenere elevati valori di peso molecolare. Con il ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 25; III, I, p. 19; IV, I, p. 32)
Il consumo di a. raggiunge nel mondo quantitativi in peso e in valore elevati; non si hanno dati precisi, ma si può ritenere che la produzione sia dell'ordine [...] quella delle calzature, in elettronica, nell'incollaggio di metalli, di resine (PVC), ecc.; quelli a base di poliesteri soprattutto nell'industria dei tessili e delle calzature.
Gli a. poliolefinici sono prevalentemente quelli a base di polietilene o ...
Leggi Tutto
SNIA S.p.A. Gruppo industriale chimico italiano con sede a Milano. Fu fondata a Torino nel 1917 con il nome di Società di Navigazione Italo-Americana, per i trasporti marittimi tra Italia e Stati Uniti. [...] Società Nazionale Industria Applicazioni-Viscosa). Negli anni 1950 avviò la produzione di fibre sintetiche (poliammidiche, poliesteri, acriliche). Con l’incorporazione del gruppo industriale chimico e meccanico BPD (Bombrini-Parodi-Delfino), avvenuta ...
Leggi Tutto
RESINE SINTETICHE
Eugenio Mariani
(v. resina, XXIX, p. 88; App. II, II, p. 684; plastiche, masse, XXVII, p. 493; App. I, p. 492; plastiche, materie, II, II, p. 555; III, II, p. 428; IV, III, p. 2)
La [...] ; leghe di policarbonati con polimeri tereftalici si usano per lo stampaggio di paraurti e di altri componenti.
Poliesteri. - Sono i prodotti di policondensazione di un acido policarbossilico con un alcool pure poliossidrilico; il polimero derivato ...
Leggi Tutto
Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] per azione dell'acqua, di solito con l'assistenza di altre specie chimiche presenti in soluzione. La degradazione idrolitica dei poliesteri a contatto con il sangue o altri liquidi biologici può essere mediata da enzimi, o semplicemente dovuta alle ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] negativi per quanto riguarda la sua biodegradabilità. Ciò ha di fatto ristretto a poche categorie di polimeri (polisaccaridi o poliesteri alifatici) il campo di indagine (Hocking, 1992).
La chitina, per esempio, derivante dal concatenamento 1,4-β di ...
Leggi Tutto
BEZZI, Silvio
Ugo Croatto
Nacque a Forlì il 27 ott. 1906, da Camillo e da Giovanna Bolognesi. Laureato in chimica presso l'università di Ferrara (1929), fu all'università di Padova prima come assistente [...] derivati, che costituirono un modello per chiarire la viscosità anomala di soluzioni di cellulosa, dall'altro i poliesteri ottenuti per anidrificazione dell'acido lattico. Nell'ambito di questi ultimi prodotti meritano particolare rilievo i risultati ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Chimico (Worms 1881 - Friburgo in Brisgovia 1965), figlio di Franz, fondatore della chimica macromolecolare; prof. a Strasburgo, Karlsruhe (1907), Zurigo (1912) e infine, dal 1926, a Friburgo [...] S. riuscì a ottenere risultati imponenti: dalla sintesi e dallo studio di intere classi di nuovi polimeri (poliossimetileni, poliesteri, polistirene, ecc.), alla verifica di un'importante relazione tra il peso molecolare di un polimero e la viscosità ...
Leggi Tutto
disperso
dispèrso agg. e s. m. [part. pass. di disperdere o dispergere]. – 1. a. agg. Sparso qua e là, di persone o animali che vagano in disordine, di soldati in rotta e sbandati, di popolazioni prive di unità e di guida, e sim.: famiglie...
poliuretano
s. m. [comp. di poli- e uretano]. – Nome di una classe di polimeri di grande importanza industriale, ottenuti per addizione di isocianati polifunzionali con alcoli polivalenti, con acidi polibasici, con poliamine, ecc., contenenti...