LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Questa operetta enciclopedica, corredata da un Catalogo degli inventori che utilizza il De rerum inventoribus di Polidoro Virgilio da Caravaggio, presumibilmente inizia la letteratura eurematica cinquecentesca, genere sviluppato dai modelli di Plinio ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] nel 1524, la difficile situazione conseguente al Sacco (1527), il progressivo affermarsi di Perino del Vaga e di Polidoro, assottigliarono sempre più lo spazio d’azione del Fattore nella scena romana. Fallito il tentativo di ricostruire il sodalizio ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] -48; E. Ovidi, T. Minardi e la sua scuola, Roma 1902, pp. 141-145; G. Grilli, Le pitture a graffito e chiaroscuro di Polidoro e Maturino sulle facciate delle case a Roma, in Rassegna d'arte, V (1905), pp. 101 s.; Fiori d'arte all'Esposiz. marchigiana ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] dall'oceano insieme con la sua nave. L'informazione è contenuta in un passo di un manoscritto vaticano dell'AnglicaHistoria di Polidoro Virgilio, composta fra il 1512 e il 1513, e non si sa quale fondamento possa avere perché non trova riscontro in ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] , i più giovani Rosso e Pontormo, il misterioso Maturino, in seguito largamente attivo a Roma insieme a Polidoro da Caravaggio, e ancora gli scultori Jacopo Sansovino, Lorenzetto e Tribolo36. Alle invenzioni di Michelangelo per la Battaglia ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] .C.'s., a c. di R. Hirschfeld-A. J. Weltner, Wien 1901; M. Storni Trevisan, Nel primo cent. di D.C., Venezia 1901; F. Polidoro, La vita e le opere di D.C., Napoli 1902;A. Bonaventura, C., Torino 1915; A. Della Corte, L'opera comica ital. nel '700, II ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] . per l'erudizione archeologica e la fantasia nell'invenzione che esso richiede. Al nono gradino della scala vengono accostati Polidoro da Caravaggio e Antonio Tempesta (quest'ultimo era uno degli artisti di fiducia dei Giustiniani), nella loro veste ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] morì nel 1970 e la direzione magistrale fu portata avanti da Dario e sostenuta dai maestri Bruno e Carlo Polidoro, Vincenzo Cannizzo, oltre che dal talentuoso Lodetti. Nel tempo seguirono anche i maestri Sigfrido Motolese, Arturo Volpini, Aldo ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] pp. 259-285;F. D'Ovidio, Ilcanto di P. D., in Opere di F. D'Ovidio, II,1, Napoli 1932, pp. 205-236;I. Sanesi, Polidoro e P. D., in Studi medievali, n. s., V (1932), pp. 207-216; G. Ladner, Formularbehelfe in der Kanzlei Friedrichs II. und die "Briefe ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] arguzia, la cui moglie, Tessa, trascurata tanto quanto vogliosa e bella, si consola della freddezza maritale col giovane Polidoro. I sospetti dell'allarmato filosofo non riescono a concretarsi in prove soddisfacenti a causa dell'astuzia di Tessa, ma ...
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pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....