DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] superiore della croce reliquiario di S. Faustino Maggiore di Brescia.
Gerolamo ebbe numerosi figli: Gian Francesco, Polidoro, Giuseppe, Paola, Bernardino, Lucia, Iacopo Antonio (Boselli, 1977, p. 110), Pellegrina (Biblioteca Queriniana, Arch. stor ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] Porta due quadri dei Ss. Pietro e Paolo; Mariotto Albertinelli una tavola ad olio con lo Sposalizio di s. Caterina;Polidoro da Caravaggio e Maturino Fiorentino due Storie di s. Maria Maddalena, secondo il minuzioso elenco compilato da D. Gnoli.
Della ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] , Erasmo permette a Nosoponus di rifiutare al B. un posto nella schiera dei ciceroniani. Nel 1521 scrivendo a Polidoro Virgilio Erasmo dice: "Beroaldum nusquam cito" (ibid., IV, p.429). In altre lettere egli fa riferimento sprezzantemente ai ...
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Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] personaggio all'estero, così da mettere il suo italiano medio a confronto con altre realtà (Il diavolo, 1963, di Gian Luigi Polidoro; Fumo di Londra, 1966, e Un italiano in America, 1967, di S.); oppure studiandone le reazioni davanti a costumi in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] di Tiro, per i sassoni Martino Polono e Saxo Grammaticus; per l’Europa del Nord Olaus Magnus; per la Gran Bretagna Polidoro Vergilio; per Venezia Marco Antonio Sabellico, e così via.
Un testo era tanto più attendibile quanto più vicino ai fatti che ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] da P. Subleyras: S. Basilio celebra Messa davanti all'imperatore Valente, 1777 (dal mosaico in S. Pietro a Roma); Polidoro da Caravaggio: Figura allegorica femminile, 1777; Cagnacci: S. Andrea apostolo, 1775; L. Carracci: Cristo risana lo zoppo, 1779 ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] a un giorno di prigione e al pagamento di una multa.
Il 31 luglio dello stesso anno il F., su richiesta del pittore Polidoro da Lanciano, fece la stima dei dipinti appartenuti alla veneziana Chiara Sanuto (Hadeln, 1911). Il 19 ag. 1556 gli fu offerto ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] villa, Gruppo familiare, tradizionalmente attribuitegli ma di recente assegnate, per motivi cronologici soprattutto, a Giovan Battista Polidoro (Carola Perrotti, 1979), nella Dichiarazione del Museo Duca di Martina.
Per questo motivo la manifattura ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] 1486.
Gian Francesco, ultimogenito di Rolando, nato nel 1439, sposò Giacoma di Tiberto Brandolini, che gli diede Gaspare, Polidoro, Federico, Bernardino e Rolando, ai quali va aggiunto il figlio naturale Giovanni Niccolò. Il possesso di Zibello dopo ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] da G., al quale spettano alcuni brani del Ritrovamento del sarcofago di Numa Pompilio, mentre le altre scene furono affrescate da Polidoro da Caravaggio (Gnann, 1999).
Nel gennaio 1522 fu eletto Adriano VI: il nuovo papa giunse a Roma solo il 29 ...
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pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....