GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] la decisione di affidare a maestranze locali un Corteo bacchico e una Favola di Psiche su disegni di Maturino e Polidoro da Caravaggio (Puppi, 1972, pp. 25 s. n. 3; ne ignoriamo l'ubicazione). Negli interni, con modalità sconosciute, erano raccolti ...
Leggi Tutto
LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] Capitolina.
Sono rappresentate alcune glorie della pittura italiana del Quattro e Cinquecento (Domenico Ghirlandaio, Giovanni da Udine, Polidoro da Caravaggio, il Garofalo, Sebastiano del Piombo, Marcantonio Raimondi e Andrea Orcagna). Il gruppo, che ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] di vita contemporanea, con paesaggi, con monumenti antichi e rovine; fece anche copie da Raffaello e dai fregi di Polidoro, secondo la tradizione cinquecentesca, e copie dalle sculture classiche, secondo un definito interesse "antiquario" e fu in ...
Leggi Tutto
AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] ad A., che aveva modificato il modello, un nuovo contratto, prolungati i termini di lavoro ed affiancato per la muratura M. Polidoro di Perugia (sostituito alla morte, 1480, dal fiorentino Antonio di Bartolomeo Carattoli). Nella Porta di S. Pietro, a ...
Leggi Tutto
DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] superiore della croce reliquiario di S. Faustino Maggiore di Brescia.
Gerolamo ebbe numerosi figli: Gian Francesco, Polidoro, Giuseppe, Paola, Bernardino, Lucia, Iacopo Antonio (Boselli, 1977, p. 110), Pellegrina (Biblioteca Queriniana, Arch. stor ...
Leggi Tutto
CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] da P. Subleyras: S. Basilio celebra Messa davanti all'imperatore Valente, 1777 (dal mosaico in S. Pietro a Roma); Polidoro da Caravaggio: Figura allegorica femminile, 1777; Cagnacci: S. Andrea apostolo, 1775; L. Carracci: Cristo risana lo zoppo, 1779 ...
Leggi Tutto
FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] a un giorno di prigione e al pagamento di una multa.
Il 31 luglio dello stesso anno il F., su richiesta del pittore Polidoro da Lanciano, fece la stima dei dipinti appartenuti alla veneziana Chiara Sanuto (Hadeln, 1911). Il 19 ag. 1556 gli fu offerto ...
Leggi Tutto
CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] villa, Gruppo familiare, tradizionalmente attribuitegli ma di recente assegnate, per motivi cronologici soprattutto, a Giovan Battista Polidoro (Carola Perrotti, 1979), nella Dichiarazione del Museo Duca di Martina.
Per questo motivo la manifattura ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] da G., al quale spettano alcuni brani del Ritrovamento del sarcofago di Numa Pompilio, mentre le altre scene furono affrescate da Polidoro da Caravaggio (Gnann, 1999).
Nel gennaio 1522 fu eletto Adriano VI: il nuovo papa giunse a Roma solo il 29 ...
Leggi Tutto
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] nel 1524, la difficile situazione conseguente al Sacco (1527), il progressivo affermarsi di Perino del Vaga e di Polidoro, assottigliarono sempre più lo spazio d’azione del Fattore nella scena romana. Fallito il tentativo di ricostruire il sodalizio ...
Leggi Tutto
pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....