BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] duomo di Milano "assecondarono la domanda" di Agotino e di suo fratello Polidoro per "essere inscritti nel numero dei salariati scalpellini lavoranti in figura". Il 16 febbraio Polidoro venne pagato per una figura che aveva iniziata il 26 luglio 1511 ...
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GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] in veste di testimone per un contratto di dote matrimoniale, e quindi maggiorenne.
Il probabile alunnato presso Buso, collaboratore di Polidoro da Caravaggio a Roma, fu proposto da Lanzi (pp. 105 s.) attraverso l'analisi stilistica della prima opera ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] incarico, dopo la gestione di Pietro Griffi (1508-1512) e di Girolamo Bonvisi, il cardinale Adriano Castellesi con il sottocollettore Polidoro Vergilio, grazie al favore del nuovo papa Leone X. Quando il re Enrico VIII chiese a Leone X l'incarico per ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] Una cultura che negli anni '40 diviene largamente circolante nella pittura napoletana del tempo.
Il massimo avvicinamento alla maniera di Polidoro il C. lo realizza in una tavola (la Natività tra i ss. Paolo e Giovanni Battista) oggi nella collezione ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] Ma l'opera più alta in questo senso, e notevole per l'apertura fuori dei confini di Parma, stavolta verso Giulio Romano, Perino o Polidoro, è l'Adorazione dei Magi (Parma, Gall. Naz.), già alla Certosa, dove l'ammirò il Vasari. In questo quadro, e in ...
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MILESI, Marzio
Massimo Ceresa
MILESI (Milesi Sarazani), Marzio. – Nacque a Roma, da Antonio e da Clarice Sarazani, intorno al 1570 (la data si deduce dall’epitafio, dettato dallo stesso M. nel 1633, [...] dei più eleganti della Roma rinascimentale prima del sacco per le decorazioni a graffito e chiaroscuro della facciata, eseguite da Polidoro Caldara da Caravaggio su commissione del nonno del M., Giovanni Antonio. Questi fu caro a Leone X e Clemente ...
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TOSCANELLA, Giovanni
Paola de Capua
TOSCANELLA, Giovanni. – Nacque a Tuscania (Viterbo), nota allora come Toscanella, nei primi anni del XV secolo (Sabbadini, 1903, p. 87). Scarse le notizie sulla famiglia, [...] , restio a rispettare i privilegi dello Studium (l’orazione è inedita: Ravenna, Biblioteca Classense, 349, cc. 108v-110v; sull’identità di Polidoro e sulla datazione v. Sabbadini, 1903, pp. 92 s.; Gualdo, 1970, pp. 31 s.; Nardi, 2009, p. 93 n. 37). A ...
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TAMAGNI, Vincenzo
Fabrizio Biferali
‒ Nacque il 10 aprile 1492 a San Gimignano (Siena) da Bernardo di Chele, membro di una famiglia di proprietari terrieri (Castrovinci, 2017, p. 16); nulla è noto riguardo [...] cui folta schiera di aiuti (tra i quali Giovanni da Udine, Giulio Romano, Giovan Francesco Penni, Perin del Vaga e Polidoro da Caravaggio) fu impiegato per decorare le logge di Leone X nei palazzi vaticani (Dacos, 2008, passim; Castrovinci, 2017, pp ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] di un'altra abbazia benedettina, quella dei Ss. Cosma e Damiano di Rogova presso Zara, vacante per la morte di Polidoro Foscari, cugino di suo padre e arcivescovo della diocesi dalmata.
Conseguito nel 1454 a Padova il dottorato in diritto canonico ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] di A. Mercurio, Firenze 1994, pp. 69-72; A. Zezza, Documenti per la ‘cona magna’ di S. Agostino alla Zecca (G. S., Polidoro da Caravaggio, Bartolomeo Guelfo, Marco Cardisco), in Prospettiva, 1994, n. 75-76, pp. 136-152; R. Naldi, Giovanni da Nola e G ...
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pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....