JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] una notevole qualità esecutiva. Attorno al 1524 J. si recò a Roma per studiare le facciate dei palazzi affrescate da Polidoro Caldara da Caravaggio e Maturino da Firenze; tornò a Firenze nel 1525 e in quello stesso anno si iscrisse alla Compagnia ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] Rome 1999, pp. 295-356; M. Zaggia, Tra Mantova e la Sicilia nel Cinquecento, I, Firenze 2003, passim; R. Moscheo, Polidoro ritrattista e l’iconografia mauroliciana, in Filosofia e scienze. Studi in onore di G. Cotroneo, Soveria Mannelli 2004, pp. 277 ...
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GUELFO, Bartolomeo
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di un Niccolò da Pistoia, la cui attività è documentata in Italia meridionale tra il 1503 e il 1527.
I [...] di Capodimonte solo lo scomparto centrale (Disputa di s. Agostino con gli eretici) realizzato da Marco Cardisco probabilmente su disegno di Polidoro; mentre nulla si conosce dell'intervento del Guelfo.
La data di morte del G. non è nota.
Fonti e Bibl ...
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FIOCCHI (Flocchi, Fiocco, Floccus, de Frochiis, de Flocchiis), Sante
Maria Muccillo
Nacque a Fermo (ora prov. di Ascoli Piceno), probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Nulla è stato tramandato [...] nella stessa sede e in analoghe circostanze tre anni dopo, il 27 febbr. 1445, per la licenza di dottorato nelle arti di Polidoro di Monte Abbodo, insieme con altri studenti delle arti. È dunque certo che tra il 1442 e il 1445 egli frequentò a Padova ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] poi (pp. 115-117), ma più plausibilmente nella bottega del padre. Qualche anno prima, mentre l'eco delle posizioni di Polidoro e Marco Cardisco era ancora viva, erano giunti a Napoli Giorgio Vasari, Raffaellino del Colle e Francesco Roviale, e con ...
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Scultore milanese. Nacque nel 1483 (per altri nel 1480), morì nel 1548. Sua opera firmata del 1513 è la tomba del poeta Lancino Curzio (nel Museo archeologico di Milano) con tre snelle figure delle Grazie [...] al 1537 sono le tombe Caracciolo e Vimercati nel duomo di Milano, e Orsini in S. Fedele. Con il fratello Polidoro fin dal 1512 lavorò agli stipendî della fabbrica del Duomo, i cui annuali lo ricordano.
Le collezioni mostrano varie sue statuette ...
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PERUZZI, Baldassarre
Adolfo Venturi
Pittore e architetto, nato a Siena nel 1481, morto a Roma il 6 gennaio 1536. A vent'anni dipinse nella cappella di S. Giovanni nel duomo di Siena, probabilmente come [...] Martini, e qui si dedicò alle ricerche dell'antichità classica, dando esempio, secondo il Vasari, a Maturino e a Polidoro da Caravaggio.
Entusiasta dell'antico, quando il P. edificò per Agostino Chigi la Farnesina, pensò di costruirla e decorarla ...
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BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] lo troviamo di nuovo nel 1449, dove il 20febbraio, insieme con Bartolo di Tura, presiedette alla laurea del pistoiese Polidoro Bracali, che nei suoi ricordi qualificò i suoi esaminatori "famosissimi".
Tuttavia, nel frattempo, non aveva troncato i ...
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JONES, Inigo
Arthur Popham
Architetto e scenografo, nato a Londra il 15 luglio 1573, morto ivi il 21 giugno 1652. Sembra che da principio fosse presso un ebanista, facendosi notare per i rapidi progressi [...] , trattenendovisi fino al 1615. Un albo di schizzi con copie da pitture e affreschi di Michelangelo, del Bandinelli, di Polidoro, del Parmigianino e d'altri, proprietà del duca di Devonshire in Chatsworth, è un interessante ricordo di quel viaggio ...
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GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] in veste di testimone per un contratto di dote matrimoniale, e quindi maggiorenne.
Il probabile alunnato presso Buso, collaboratore di Polidoro da Caravaggio a Roma, fu proposto da Lanzi (pp. 105 s.) attraverso l'analisi stilistica della prima opera ...
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pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....