CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] del Leone, subaffittata dalla moglie, ma il 30 marzo doveva essere già morto, se nella carica di soldano gli successe Polidoro de Tiburtis.
Fonti e Bibl.:Iohannis Burchardi Liber notarum, in Rerum Italicarum Scriptores, 2 ed., XXXII, 1, a cura di ...
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Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] personaggio all'estero, così da mettere il suo italiano medio a confronto con altre realtà (Il diavolo, 1963, di Gian Luigi Polidoro; Fumo di Londra, 1966, e Un italiano in America, 1967, di S.); oppure studiandone le reazioni davanti a costumi in ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] aveva infatti inviato un breve a Enrico VIII, per presentargli il C., incaricato di chiedere la liberazione di Polidoro Vergilio, sottocollettore d'Inghilterra, imprigionato perché fautore dei Castellesi, e d'intervenire a favore dei Castellesi nella ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] di gennaio del 1491, il C., che aveva sposato Apollonia Settala avendone cinque figli, Camillo, Bernardino, Gerolamo, Polidoro e Giovanni Agostino, fu creato dallo Sforza cavaliere aurato, insieme con l'ambasciatore fiorentino Pietro Boccaccini e ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] di vita contemporanea, con paesaggi, con monumenti antichi e rovine; fece anche copie da Raffaello e dai fregi di Polidoro, secondo la tradizione cinquecentesca, e copie dalle sculture classiche, secondo un definito interesse "antiquario" e fu in ...
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SBARBARO, Camillo
Eleonora Cardinale
SBARBARO, Camillo (Pietro Giuseppe). – Nacque a Santa Margherita Ligure il 12 gennaio 1888 da Carlo, ingegnere e architetto militare, collocato a riposo per anzianità [...] (Torino), raccolta di prose composte tra il 1920 e il 1928, nella quale sono presenti gli Ammaestramenti di Polidoro, prova di uno sperimentalismo linguistico attraverso l’uso di moduli arcaicizzanti. Passato allo studio dei licheni, nello stesso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nuovo linguaggio e il primato italiano
Difficile scandire cesure cronologiche nette [...] , tollerante e raffinata che contraddistingue la corte del nuovo papa, i giovani allievi di Raffaello – Giulio Romano, Polidoro da Caravaggio e Perin del Vaga), subito affiancati da Rosso Fiorentino, Benvenuto Cellini e Parmigianino –, danno vita ...
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ZUCCHELLI (Zuchelli), Carlo
Saverio Lamacchia
Nacque a Londra il 28 gennaio 1795 da Tommaso, maestro di ballo (Giumanini, 2002), e dall’inglese Geltrude Baye; in un documento dell’Archivio storico del [...] di Douglas, meno importante ma nata per la voce di basso. Nel marzo 1826 debuttò in un’altra opera di Rossini, Zelmira (Polidoro): «Zuchelli […] ne crie jamais; c’est un rare mérite aujourd’hui» (VI, p. 470, 2 aprile 1826); Zucchelli, «dont la basse ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] ad A., che aveva modificato il modello, un nuovo contratto, prolungati i termini di lavoro ed affiancato per la muratura M. Polidoro di Perugia (sostituito alla morte, 1480, dal fiorentino Antonio di Bartolomeo Carattoli). Nella Porta di S. Pietro, a ...
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CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] L'Illustrazione italiana, 16 marzo 1879, pp. 163 s., 166. Cfr. pure Lettere inedite di G. C. pubblicate da D. Polidoro, Chieti 1881.
Alcune di queste relazioni, con l'aggiunta di testimonianze non edite in altre sedi, sono state riprese integralmente ...
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pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....