BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] il papa. Dopo questa data non ne restano notizie, come non abbiamo tracce della, sua opera a Roma.
Ebbe un figlio, POLIDORO, pittore, che nel 1476 a Perugia si impegnava a lavorare nel palazzo Perotti a Sassoferrato e che tenne bottega (1477-1483) a ...
Leggi Tutto
BUONCONSIGLIO, Vitruvio
Franco Barbieri
Figlio del maggiore e ben più valente Giovanni, è comunemente menzionato nella forma dialettale Vitrulio. La prima notizia su di lui risale al gennaio 1523 quando, [...] , senza, in fondo, saper staccare la sua modesta personalità dalla cerchia dei minori contemporanei veneziani: un Antonio Palma, Polidoro da Lanzano, Parrasio Micheli, Battista di Giacomo, ecc., ai quali lo unisce il senso diffuso di manierato e un ...
Leggi Tutto
Mediterraneo
Adolfo Cecilia
Termine usato per indicare un mare quasi completamente circondato da terre. D. evidentemente aveva ben chiaro il significato del termine, come appare da un passo della Quaestio [...] Cipro e Maiorca stanno a indicare tutto il Mediterraneo. Le citazioni di If XXX 18-19, ov'è descritto il ritrovamento del corpo di Polidoro in su la riva / del mar, e di Pd VIII 63 da ove Tronto e Verde in mare sgorga, stanno a indicare alcuni dei ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pietro Berrettini da Cortona è il pittore della Roma barocca, la Roma dei Barberini, [...] – monumenti, rilievi e sculture – che quello delle opere degli artisti del secolo precedente, da Michelangelo a Raffaello a Polidoro da Caravaggio, le cui facciate graffite e dipinte attirarono l’interesse del giovane. Di questo studio continuo fanno ...
Leggi Tutto
GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] molto richieste dal mercato: la Visitazione di Francesco Salviati dell'oratorio di S. Giovanni Decollato; Caio Mario in prigione di Polidoro da Caravaggio; Venere nella fucina di Vulcano e Venere e Vulcano sul letto di Perin del Vaga; i Profeti e le ...
Leggi Tutto
NALDINI, Giovambattista (Giovanbattista, Giovanni Battista), detto Battista degli Innocenti. – Figlio di Matteo, calzolaio, nacque a Firenze il 3 maggio 1535 (Pilliod, 2001, pp. 77, 248, nn. 63, 64), e [...] antica lo studio dei grandi cicli figurativi cinquecenteschi, da quelli ultimati da Raffaello e dai suoi allievi, Polidoro da Caravaggio in testa, alle imprese licenziate dal connazionale Francesco Salviati. Le esperienze che condusse nel corso ...
Leggi Tutto
CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] Descriptio Ducatus Polonensis (1580; Parigi, Bibl. nat., nn. 7454-61); Fiat unum ovile et unus Pastor (1581, da Polidoro da Caravaggio, dedicata a Domenico Antonio Cavalieri arciprete e "amico oltre che parente"); Descritione della terra et castello ...
Leggi Tutto
RUBINO, Antonio Augusto
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Sanremo il 15 maggio 1880 da Giovanni Battista, banchiere, e da Maria Sarlandière.
Compì studi classici al liceo G.D. Cassini di Sanremo. Fin dall’adolescenza [...] (cui dedicò anche un libro omonimo nel 1920), Italino, Barbacucco, Quadratino, Kikì pappagallo di Kilì, Pierino e il burattino, Polidoro Piripicchi e molti altri.
I personaggi e le storie creati da Rubino sia per il Corrierino sia per altre riviste o ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I maestri fiamminghi compiono viaggi in Italia per ammirare e studiare i grandi artisti [...] si esprime con un linguaggio in tutto simile a quello del manierismo romano, guardando in particolar modo a Polidoro da Caravaggio.
Nell’attività di ritrattista – come ad esempio nell’Agata van Schoonhoven (Roma, Galleria Doria -Pamphili) – egli ...
Leggi Tutto
LOTTI, Antonio
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore di musica, nato probabilmente a Venezia (secondo alcuni a Hannover) circa il 1667, morto a Venezia il 5 gennaio 1740. Il padre, Matteo, era maestro della [...] Il tradimento traditor di sé stesso, L'infedeltà punita (con F. Pollarolo), Porsenna (1712), Irene Augusta (1713), Il Polidoro (1714), Foca superbo (1715), Costantino (1715), Alessandro Severo, Giove in Argo (1717), Ascanio ossia Gli odii delusi dal ...
Leggi Tutto
pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....