BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] 'acquerello nei disegni a penna, che si rifà agli esempi del primo '500 (il Pontormo, il Rosso, Andrea del Sarto, PolidorodaCaravaggio e Perin del Vaga) e a quelli coevi (Santi di Tito, il Baroccio, gli Zuccari e certi Olandesi e Fiamminghi), senza ...
Leggi Tutto
Incisore (Firenze 1615 - Roma 1669); allievo di F. Furini e seguace di S. della Bella, lavorò specialmente a Roma. Fra le sue fini incisioni ricordiamo quelle del fregio di PolidorodaCaravaggio per palazzo [...] Cesi, 1658; tavole per l'opera Le gemme antiche figurate di L. Agostini, 1657, ecc. Come pittore è noto soltanto per una Maddalena ...
Leggi Tutto
Pittore (Cosenza 1503 - ivi 1565), attivo a Napoli dal 1539 al 1549. Sensibile ai modi di PolidorodaCaravaggio, dipinse opere dai vivaci toni narrativi, fra le quali: Madonna col Bambino e santi (1545, [...] Napoli, S. Aniello); Ascensione della Vergine (1551, Cosenza, S. Francesco di Paola) ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] maniera: il vivo apprezzamento nel Trattato, nelle Rime e nel Rabisch per artisti come il Rosso Fiorentino, PolidorodaCaravaggio, Perin del Vaga, Vasari, il Salviati (Giuseppe Porta), menzionato in particolare per gli affreschi in palazzo Vecchio ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] i più giovani Rosso e Pontormo, il misterioso Maturino, in seguito largamente attivo a Roma insieme a PolidorodaCaravaggio, e ancora gli scultori Jacopo Sansovino, Lorenzetto e Tribolo36. Alle invenzioni di Michelangelo per la Battaglia, divulgate ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] l'erudizione archeologica e la fantasia nell'invenzione che esso richiede. Al nono gradino della scala vengono accostati PolidorodaCaravaggio e Antonio Tempesta (quest'ultimo era uno degli artisti di fiducia dei Giustiniani), nella loro veste di ...
Leggi Tutto
BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] ovvero la pratica del disegno, che gli servì per un profondo studio dei monumenti antichi, di Raffaello, Michelangelo e PolidorodaCaravaggio.
Di questa applicazione del B. ci sono rimasti vari disegni, i più importanti dei quali sono raccolti in un ...
Leggi Tutto
CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] l'Adam di cui si abbia notizia è una serie di 14 rami da disegni del Clérisseau con Vedute di Pola, Baia, Pozzuoli, Benevento e 1777 (dal mosaico in S. Pietro a Roma); PolidorodaCaravaggio: Figura allegorica femminile, 1777; Cagnacci: S. Andrea ...
Leggi Tutto
PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] (II, pp. 465-467). Nato intorno al 1531, probabilmente a Firenze e formatosi tra Firenze e Roma sulle opere di PolidorodaCaravaggio e Maturino, dopo un soggiorno romano tornò a Firenze nel 1552. Nel 1553 realizzò l’opera, oggi perduta, per cui è ...
Leggi Tutto
MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] sostanziali col trasferimento napoletano, al più giungendo a contemplare le suggestioni della matura attività meridionale di PolidorodaCaravaggio. Databili a loro volta attorno alla metà del decennio sono la Decollazione del Battista, firmata, oggi ...
Leggi Tutto