ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] in bronzo con le Muse di Lisippo (Paus., i, 23, 6).
Solo la menzione rimane di una statua di Z. Phìlios di Policleto il giovane o di quella dello scolaro di quest'ultimo, Athenodoros, che figurava a Delfi nel sontuoso donario di Egospotami (Paus., x ...
Leggi Tutto
Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] decade, razionalismo aritmetico che, nato o perfezionato dalla scuola pitagorica, penetrò poi largamente nelle arti figurative con Policleto e nell'ingegneria militare con Filone. È infine da aggiungere che V., nelle sue divisioni e suddivisioni ...
Leggi Tutto
Amazzoni
Massimo Di Marco
Un popolo di donne guerriere
Il mito greco faceva discendere dal dio Ares le Amazzoni, un popolo di donne che, al comando di una regina, vivevano separate dagli uomini. Solo [...] nere e a figure rosse che le ritraggono in vari episodi del mito. Famose statue di Amazzone realizzarono, fra gli altri, Policleto e Fidia: possiamo farcene un'idea attraverso le copie giunte sino a noi. Lo stesso Fidia rappresentò una scena di lotta ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] greca si riflette l’oscura opera di modesti artigiani, ma spesso si avvertono echi della grande arte figurativa di Fidia, Policleto, Lisippo.
Negli studi scientifici sulla religione greca, che al principio del 19° sec. sono subentrati al posto dell ...
Leggi Tutto
classicismo
Emanuele Lelli
Bettina Mirabile
Imitare gli antichi alla ricerca della perfezione
I 'classicisti' di ogni tempo (artisti, letterati, musicisti) hanno posto alla base della loro produzione [...] il termine greco kanòn indicava la canna usata per misurare. Il canone più famoso è quello dello scultore greco Policleto: la figura perfetta nasce da un equilibrio armonioso tra le parti.
Adottando questi canoni, il classicismo dichiara, quindi, che ...
Leggi Tutto
BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] Milano 1904, VI, pp. 362-393. Traduzioni da A. Ascargorta, Compendio della storia di Spagna (Milano 1824); A. De Theis, Viaggio di Policleto a Roma (ibid. 1824); M. L. Aimé, Lettere a Sofia sopra la fisica, la chimica e la storia naturale (ibid. 1846 ...
Leggi Tutto
TROILO E POLISSENA
E. Paribeni
A) Troilo (Τρωίλος, Troilus). - Principe troiano figlio di Priamo, ucciso da Achille in un'imboscata notturna nei primi tempi della guerra di Troia. Il suo nome è ricordato [...] un epigramma dell'Anthologia Planudiana (iv, 150) un'altra pittura dello stesso soggetto è stata con evidente confusione assegnata a Policleto. Un gruppo marmoreo è invece descritto in un passo di Libanio (ed. Reske, 4, 1088), in cui ancora una volta ...
Leggi Tutto
L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] abbiend’io l’ale» (Canz. CCLXXXVIII, 3) dall’eccesso del suono v; o viceversa, ebber anziché ebben, in «Per mirar Policleto a prova fiso / con gli altri ch’ebber fama di quell’arte» (Canz. LXXVII, 1-2), amplifica l’effetto allitterativo-paronomastico ...
Leggi Tutto
scorno
scòrno s. m. [der. di scornare]. – Senso di umiliazione e di vergogna, spesso accompagnato da beffa o dal ridicolo, provocato dal fatto di non essere riusciti in un intento, o dall’essere stati facilmente superati o sconfitti da altri:...
codificare
v. tr. [dal fr. codifier, der. di code «codice»] (io codìfico, tu codìfichi, ecc.). – 1. a. Ridurre in codice, dare cioè un ordine sistematico a un complesso di norme giuridiche relative a una determinata materia: c. il diritto...