ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] Amazzoni dei maestri del V sec. ad opera di O. Jahn, il Marsia di Mirone ad opera di H. Brunn, il Doriforo di Policleto e i Tirannicidi di Kritios e Nesiotes ad opera di C. Friedrichs, e così via), lo studio sistematico di singole classi di monumenti ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI (ν. vol. Il, p. 804)
C. Gasparri
Il fenomeno della riproduzione consapevole di una invenzione figurativa più antica, nella pittura come nella [...] già vista nella prima età imperiale (gruppo di Menelao e Patroclo, Achille e Pentesilea; ma anche il Discoforo di Policleto). Deve inoltre ancora essere definita la cronologia del gruppo di statue firmate da Zenas e altri, rinvenute sull'Esquilino e ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] collezione di marmi antichi, che l'entusiasmo della cultura umanistica portava ad attribuire acriticamente a Fidia o a Policleto, e di medaglie in metallo prezioso, ma soprattutto una imponente biblioteca che, secondo il suo discendente, Agostino ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] .
In un'ode dedicata al G. dall'umanista Giovanni Antonio de' Pandoni, detto il Porcellio, che lo celebra come novello Fidia, Policleto e Prassitele, si trova menzione di due imprese oggi perdute dello scultore, una Madonna con Bambino fra angeli e i ...
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ORAZIO di Jacopo
Mauro Minardi
ORAZIO di Jacopo. – Figlio del pittore Jacopo di Paolo, nacque a Bologna, si presume, intorno al 1385.
Un censimento «per bocche», non datato, cita nella parrocchia di [...] le spese per la sua sepoltura. Morì, con ogni probabilità a Bologna, tra queste due date.
Nel 1451 i figli Policleto e Gentile presero nuovamente in affitto le botteghe in via Portanuova in precedenza abitate dal padre.
Carlo Cesare Malvasia (1678 ...
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PAN (Πάν)
H. Sichtermann
È il dio greco della vita pastorale o più genericamente della vita campestre, della natura e delle montagne; non è ricordato da Omero e da Esiodo: da tutte le testimonianze posteriori [...] alcune copie si è conservato un tipo giovanile di P. di stile policleteo, che, se anche non deve essere attribuito a Policleto stesso, appartiene strettamente alla sua scuola.
Più numerose sono le raffigurazioni di P. nel IV sec.: sui vasi, in Attica ...
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Artista ateniese (n. Atene 490-485 circa - m. dopo il 432 a. C.), figura capitale, nello sviluppo dell'arte greca, legata alle grandi creazioni periclee e, in particolare, al Partenone e alla sua decorazione [...] dei momenti più felici della civiltà greca. Poco dopo il 438 F. avrebbe creato, in gara con Cresilo, Fradmone e Policleto, una statua di Amazzone, riconosciuta del tipo Mattei (copia romana nei Musei Vaticani). Ma dopo la creazione del colosso della ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] della statua eroica greca al costume militare romano (la statua di Augusto di Prima Porta non è che il Doriforo di Policleto, rivestito di corazza e completato da una testa ritratto). La statua di un comandante di età repubblicana, scoperta a Tivoli ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] conservatosi in alcune buone copie di opere policletee. La t. assurta a nuova dignità per merito di Fidia e Policleto, suscitò un rinnovato interesse negli artisti della nuova generazione. Così ad esempio Agorakritos mise in mano alla statua cultuale ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] dei gruppi del donario dedicato da Attalo II sull'Acropoli di Atene (1870). Del 1871 è l'identificazione del Diadumeno di Policleto ad opera dello Helbig. L'incalzare delle scoperte fece sentire presto il suo peso sugli studi di storia dell'arte; il ...
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scorno
scòrno s. m. [der. di scornare]. – Senso di umiliazione e di vergogna, spesso accompagnato da beffa o dal ridicolo, provocato dal fatto di non essere riusciti in un intento, o dall’essere stati facilmente superati o sconfitti da altri:...
codificare
v. tr. [dal fr. codifier, der. di code «codice»] (io codìfico, tu codìfichi, ecc.). – 1. a. Ridurre in codice, dare cioè un ordine sistematico a un complesso di norme giuridiche relative a una determinata materia: c. il diritto...