LITANIE (dal gr. λιτανείαι)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
Invocazioni, in forma di supplica, alla divinità per averla favorevole, consistenti di solito in una formula o serie di formule pronunciate [...] tempi cristiani preghiere del tipo litanico (cfr. I Tim., II, 2; 1ª Clemente, 59-61; la lettera di Policarpo; S. Giustino,....; Tertulliano,...., ecc.): constavano di successive invocazioni o suppliche, che procedono elencando i varî gradi di persone ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] derivazione comune, a distinguere gli omografi, a stabilizzare le oscillazioni e ad abolire gli idiotismi toscani. Policarpo Petrocchi, invece, manzoniano, prospetta una riforma basata sulla retta pronuncia (cfr. Petrocchi 19044: VIII), che dovrebbe ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] parlata di Giuseppe Rigutini e Pietro Fanfani, del 1875, e il Nòvo dizionàrio universale della lingua italiana del pistoiese Policarpo Petrocchi (sul quale cfr. Manni 2001). Petrocchi realizzò una sorta di compromesso, perché divise la pagina in due ...
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Lavagnino, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Compositore, nato a Genova il 22 febbraio 1909 e morto a Gavi (Alessandria) il 21 agosto 1987. Dedicò buona parte della sua carriera di musicista al cinema, [...] (1957; Timbuctù) di Henry Hathaway, con melodie ariose affidate ad archi e a voci femminili, e quella di Policarpo "ufficiale di scrittura" (1959) di Mario Soldati, affettuosamente ispirata alla belle époque, la vibrante colonna sonora di Jovanka ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] dai primi decenni del Novecento.
Per l’➔ortografia, contrassegnata da alcuni punti critici, si tentano progetti di riforma. Policarpo Petrocchi, nel già citato Nòvo dizionàrio, distingue con segni speciali le s e le z sonore dalle sorde, applica ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] da J. Besicken come stampatore e dal G. come editore. Nel 1509 un'opera del domenicano Giovanni Pompili (Giovanni Policarpo Severitano, da Sebenico), Solimaidos, è stampata dal G. a spese del libraio spagnolo Juan de Villanova. Un'edizione dello ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] gennaio 1266, quando venne inviato in Francia per negoziare la liberazione dell’abate del monastro di San Policarpo, nella diocesi narbonense.
È verosimile che, tornato da quella missione, Bartolomeo Pignatelli venisse trasferito alla sede episcopale ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] 16) le mette a paro "con le altre Scritture". Negli scritti dei Padri apostolici, Clemente Romano, Ignazio di Antiochia, Policarpo di Smirne, abbiamo un crescente numero di citazioni e di lettere citate, sicché possiamo dire che già, almeno l'ultimo ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] .
Le lettere di Vittorio Emanuele II raccolte da F. Cognasso, Deputazione subalpina di Storia patria, Torino 1966.
P. Manni, Policarpo Petrocchi e la lingua italiana, Cesati, Firenze 2001.
A. Manzoni, Scritti linguistici editi, a cura di A. Stella e ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] una "fortuna rusticale e barbara" (Bil. pol., I, 124) molto vicina alla povertà. Forse aiutato dai fratelli maggiori Adriano e Policarpo, il B. si trasferì in seguito all'università di Padova, dove frequentò la casa del marchese Giacomo Malatesta, l ...
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policarpia
policarpìa s. f. [comp. di poli- e -carpia]. – In botanica: 1. Proprietà delle piante con gineceo coricarpico dal quale si sviluppa un aggregato di frutticini in numero uguale a quello dei carpelli. 2. La proprietà delle piante...
policarpiche
policàrpiche s. f. pl. [lat. scient. Polycarpicae, comp. di poly- «poli-» e -carpicus, der. di -carpus «-carpo»]. – In botanica, nome desueto di un ordine di piante dicotiledoni, caratterizzate da un gineceo con carpelli non concresciuti...