CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] , fu al S. Carlo di Napoli, poi nuovamente alla Scala ove interpretò con grande successo opere rossiniane (Zelmira, Demetrio e Polibio, Il barbiere di Siviglia) e fu ammirata nelle Cantatrici villane di V. Fioravanti. Nel 1829 si esibì sulle scene di ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] l'elogio d'ogni principe ellenistico che mostrasse velleità di resistenza a Roma, e le riserve, soprattutto di carattere "etico", su Polibio, un graeculus al servizio degli Scipioni (F. W. Walbank, in Rivista di filologia, CXI[1983], pp. 465 ss.).
Si ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] , Dialogi, I, Venetia 1537, ded. a F. il 1° e interlocutore F. dell'8°, del 9°; Gl'ordini della militia… tratti da Polibio…, Venetia 1573, tav. B3; Delle lettere di principi…, Venetia 1581, I, ff. 26v-27r; II, ff. 102v-104v; Francesco Maria I Della ...
Leggi Tutto
oclocrazia
oclocrazìa s. f. [dal gr. ὀχλοκρατία, comp. di ὄχλος «folla, moltitudine, massa» e -κρατία «-crazia»], letter. – Governo della plebe, predominio politico della massa; il termine greco è attestato per la prima volta in Polibio, dove...
consolazione
consolazióne s. f. [dal lat. consolatio -onis]. – 1. a. Il consolare o il consolarsi, e l’attenuazione del dolore, l’alleviamento di pena che ne consegue: dolce, amara c.; dare, recare c.; procurare una gran c.; riempire di c.;...