HEMERA (῾Ημέρα)
L. Rocchetti
Dea della luce del giorno in tutta la sua durata dall'alba al tramonto, figlia di Notte e di Erebo. Con i tragici viene a confondersi con Eos e in rapporto con Cefalo è ricordata [...] nel Trono di Amicle (Paus., III, 18, 12) e come acroterio della stoà Poikìle ad Atene (Paus., 1, 3, 1). Polibio (xxxi, 3, 15) ne cita una statua che fu portata in processione nel corteo trionfale di Antioco Epifane insieme alle immagini di Gea, Urano ...
Leggi Tutto
IMAGINES MAIORUM
L. Vlad Borrelli
− Erano le immagini degli antenati ricavate in cera sul volto del defunto e conservate in un armadio di legno (armaria, ξυᾒλινα ναιἶδια) nell'atrio delle dimore dei [...] , 53) Plinio (Nat. hist., xxxv, 2, 6), Cicerone, ecc. e sancite giuridicamente da un ius imaginum, privilegio nobiliare, ricevono dal testo di Polibio un sicuro terminus ante quem di datazione compreso fra il 167 e il 150 a. C. (epoca cioè in cui fu ...
Leggi Tutto
LYTTOS (Λύττος, Λύκτος; Lyttus)
I. Baldassarre
Antica città cretese, situata nella parte centrale dell'isola, non lontana dalla costa settentrionale, a S-E di Cnosso, nel luogo della odierna Xyda.
Fondata [...] Ephor. presso Strab.; x, 481) è considerata la colonia dorica più pura, per il suo carattere conservativo. È detta da Polibio la più antica città di Creta: il suo nome antico, Karnessopolis (καρνεσσόπολις, Hesych., s. v.), che sembra essere pregreco ...
Leggi Tutto
LYCHNIDOS (Λυχνιδός, Lychnidus, odierna Ohrid)
G. Novak
B. Forlati Tamaro
Città di origine illirica, situata nell'isoletta sul lago omonimo (all'odierno confine tra Albania e Jugoslavia) a metà strada [...] - attraverso Lychnidus - portava a Thessalonika e a Bisanzio.
La città è ricordata da molti scrittori e geografi antichi (Polibio, Strabone, Tolomeo, Livio, Stefano di Bisanzio, ecc.). Il nome degli abitanti Lychnides è ricordato anche in una ...
Leggi Tutto
EUMENE II (Εὐμένης, Eumĕnes)
L. Laurenzi
Re di Pergamo (197-159 a. C.) successore di Attalo I. Sotto il suo regno, dopo le vittorie su Filippo V di Macedonia e Antioco III di Siria, la città di Pergamo [...] e proprio direttore dei lavori. È probabile che proprio durante il suo regno sia stato edificato il grande altare di Zeus.
Polibio (xxxii, 8) lo descrive come persona delicata e spesso malaticcia, e ciò si accorda con la sua effigie, nota solo da ...
Leggi Tutto
URANO (Ούρανός, Caelus, Caelum)
E. Paribeni
È una divinità primigenia (con Gaia, la Terra) all'origine delle generazioni degli dèi, e come tale remota e inattuale per gli uomini. Non sono ad esempio [...] tradizione ricorda una figurazione di U. nel famoso tappeto con le divinità celesti descritto da Euripide nel suo Ion (v. 1116). Polibio ricorda invece una statua di U. nel trionfo di Antioco IV Euphranor del 167 a. C. insieme a statue di Gaia, Eos ...
Leggi Tutto
TUNISI (ὁ Τύνης; Tynes, Thynus, Thunus)
Red.
L'antico centro occupava, come il moderno, una importante posizione geografica e strategica su un'altura nel lato N-E di una grande laguna (El Bahira) che [...] la fondazione di Cartagine era inevitabile che entrasse nella stretta sfera d'influenza e sotto il dominio cartaginese durante il V secolo.
Polibio (xiv, 10) dice che T. dista da Cartagine 120 stadi (km 18,5); Livio (xxx, 9) 15 mila passi, mentre la ...
Leggi Tutto
Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] sec. X d. C.
I più antichi resti di accampamenti che si conservino sono quelli della guerra di Numanzia, dell'età di Polibio. Seguono gli accampamenti di Cesare, del tempo delle guerre galliche (58-50 a. C.), quelli presso Haltern an der Lippe della ...
Leggi Tutto
Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] (altre fonti: Suet., Ner., 37; Sen., De Ben., iii, 28; Tac., Annal., iii, 76; iv, 9; xvi, 7; oltre al passo di Polibio citato più avanti). Sembra poter dedurre dai varî passi, che dall'una all'altra immagine scorressero nastri o linee dipinte che le ...
Leggi Tutto
MEGALOPOLIS (Μεγάλα πόλις, Μεγάλη Πόλις, Megalopolis)
G. Colonna
L. Rocchetti
Città dell'Arcadia meridionale, situata sulle rive del fiume Helisson, affluente di destra dell'Alphaios. È una creazione [...] Filopemene, che ne fece uno dei centri animatori della lega achea. La sua opera fu continuata da Lykortas e dallo storico Polibio, che flin la carriera come ostaggio a Roma (167 a. C.). In età imperiale M., semideserta e parzialmente in rovina, aveva ...
Leggi Tutto
oclocrazia
oclocrazìa s. f. [dal gr. ὀχλοκρατία, comp. di ὄχλος «folla, moltitudine, massa» e -κρατία «-crazia»], letter. – Governo della plebe, predominio politico della massa; il termine greco è attestato per la prima volta in Polibio, dove...
consolazione
consolazióne s. f. [dal lat. consolatio -onis]. – 1. a. Il consolare o il consolarsi, e l’attenuazione del dolore, l’alleviamento di pena che ne consegue: dolce, amara c.; dare, recare c.; procurare una gran c.; riempire di c.;...