Popoli e culture dell'Italia preromana. I Reti
Franco Marzatico
I reti
Si deve a Catone il Vecchio la prima menzione del termine “retico”, utilizzato per identificare un vino molto apprezzato, come [...] comunque possibile, seppure a grandi linee, circoscrivere nell’area alpina centro-orientale il territorio dei Reti, dove Polibio colloca uno dei quattro valichi alpini, “tutti scoscesi” (Strab., IV, 6, 12).
Secondo le sommarie indicazioni disponibili ...
Leggi Tutto
Vedi HISTRIA dell'anno: 1961 - 1973
HISTRIA ("Ιστρος, ῾Ιστρία, ῾Ιστρίη)
G. Bordenache
Colonia milesia sulla riva sinistra del Mar Nero su un promontorio di scisto verde, a circa 50 km a N da Costanza [...] che, verso la metà del V sec., hanno portato al trionfo della democrazia su un'oligarchia aristocratica, l'informazione di Polibio (iv, 41) sulle deposizioni alluvionali del Danubio e sulla formazione, già in età ellenistica, di un banco di sabbia ...
Leggi Tutto
ECBATANA
A. Pagliaro*
Nell'iscrizione di Bīsutūn hagmatāna (elam. agmadana; babii. aluagamatanu), negli scrittori greci (Aristoph., Acharn., 64, 613; Eq., 1089; Vesp., 1143, 1144) ᾿Εκβάτανα o ᾿Αγβάτανα [...] carissimo avrebbe fatto distruggere la città, secondo Eliano (Var. hist., vii, 8), o solo il tempio di Asklepios, secondo Polibio (x, 27, 6). Polibio ci dà del palazzo reale una descrizione che ne attesta lo sfarzo e aggiunge che dall'oro e dall ...
Leggi Tutto
Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (Λῆμνος, Limnos)
L. Bernabò-Brea
Red.
Isola dell'Egeo settentrionale, antistante alla costa della Troade con cui è stata culturalmente collegata nella [...] la pirateria catturano la nave di Dioniso e furono da lui trasformati in delfini (Inno omerico, vii, 6). L'isola, di cui Polibio (xxxiv, 11, 4) riporta l'antico nome di Aithalia, prende il nome di L. da una dea (Steph. Byz., s. v.) assimilabile ...
Leggi Tutto
KALAJA RRMAIT
P. C. Sestieri
Imponente fortezza che sorge a O di Gramshi e domina la valle del Devoll in Macedonia. Sono ben conservati due tratti di mura, sul lato O e su quello S della vetta (m 982), [...] giungeva ai laghi di Ochrida e Presba, e forse fu una di quelle conquistate da Filippo II di Macedonia, delle quali parla Polibio (v, 108).
Bibl.: P. C. Sestieri, Esplorazioni archeologiche in Albania nel 1941, in Rivista d'Albania, III, 1942, p. 155 ...
Leggi Tutto
LOUSOI (οἱ Λουσοί)
L. Guerrini
Antica città dell'Arcadia. Nella parte settentrionale dell'Arcadia si innalzava un santuario di Artemide, famoso nell'antichità, situato in vicinanza, e strettamente connesso [...] Kleitor proviene una stele tardo-ellenistica, con la raffigurazione di un guerriero: vi si è voluto riconoscere lo storico Polibio, a cui erano state innalzate statue a Olimpia (Olympia, v, 302) e Pallantion, e stele a Megalopoli, Mantinea, Lykosoura ...
Leggi Tutto
Vedi PALLANTION dell'anno: 1963 - 1996
PALLANTION (Παλλάντιον, Pallanteum)
C. Gonnelli*
Città dell'Arcadia, di cui era considerato eponimo Pallante, figlio di Lykaon, al quale era dedicato un tempio [...] in cui oltre al tempio dedicato all'eroe eponimo e ad Evandro era un santuario di Demetra e Kore e un immagine di Polibio; e un'acropoli, sulla quale erano ancora visibili i resti di un santuario degli dèi καϑαροί.
Esplorazioni e scavi iniziati dalla ...
Leggi Tutto
Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] sono resti di altri a., ed in Samaria e Galilea tracce di canali scavati nella roccia per condurre l'acqua. Secondo Polibio (Hist., x, 28), i Persiani, per indurre gli abitanti della Media a fertilizzare le terre deserte, le concessero in proprietà ...
Leggi Tutto
Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] fluviali residui) l'andamento dei singoli bracci del delta, a partire dall'inizio delle ramificazioni (i ϑριγάβολοι = trifurcum, di Polibio, ii, 16) fino al litorale rettilineo d'età preromana e alle cuspidi deltizie sviluppatesi più a valle, in età ...
Leggi Tutto
PHILOKLES (ϕιλοκλῆς)
P. Moreno
3°. - Scultore di Megalopoli, figlio di Kallikrates. È noto per aver firmato una base in calcare di statua, trovata nell'Asklepieion di Epidauro.
Il nome dell'artista è [...] scultore di Megalopoli s'inquadra assai bene al tempo della fioritura in Arcadia di Damophon, e dell'erezione delle statue di Polibio (morto il 117-16), mentre di Megalopoli in età imperiale si hanno pochissime notizie e già Strabone ne ricorda la ...
Leggi Tutto
oclocrazia
oclocrazìa s. f. [dal gr. ὀχλοκρατία, comp. di ὄχλος «folla, moltitudine, massa» e -κρατία «-crazia»], letter. – Governo della plebe, predominio politico della massa; il termine greco è attestato per la prima volta in Polibio, dove...
consolazione
consolazióne s. f. [dal lat. consolatio -onis]. – 1. a. Il consolare o il consolarsi, e l’attenuazione del dolore, l’alleviamento di pena che ne consegue: dolce, amara c.; dare, recare c.; procurare una gran c.; riempire di c.;...