Sentenze diverse
Filippo Grazzini
Breve raccolta di otto pensieri, di varia estensione, su temi politici e militari relativi prevalentemente a Roma antica. Si presentano quali materiali di servizio [...] , VII 1-2, e a quella di Avidio Cassio di Vulcazio Gallicano, II 2, entrambi scriptores Historiae Augustae. La VIII consegue a Polibio, VI xix, e a Vegezio, Epitome rei militaris, I 4, con modifica dell’età massima del servizio dei soldati romani. Il ...
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Si conoscono varî scultori greci di questo nome. Il 1°, ateniese del demo Cefisieo, lavorava verso la fine del sec. V a. C.: due volte è ricordato in una epigrafe per le figure in rilievo del fregio dell'Eretteo. [...] vicino a quella città v'era, di lui, un famoso simulacro di Asclepio, preso poi come bottino dal re Prusia II di Bitinia (Polibio, XXXII, 25); e, pare a Lampsaco, una statua di Priapo (Anthol. Gr., II, 129, 2). Plinio (XXXIV, 80) ricorda pure di F ...
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PELLA (Πέλλα, Pella)
Doro Levi
Città della Macedonia, originariamente chiamata Βουνόμεια, ancora cittadina modesta dei Bottiei quando fu evacuata dal re Aminta al passaggio di Serse attraverso la Macedonia, [...] dov'era conservato il tesoro dei re. Di essa ci ha lasciato una descrizione assai vivida Livio, probabilmente prendendola da Polibio. Arresasi a Paolo Emilio, divenne più tardi colonia romana e stazione sulla via Egnazia; il suo nome è attestato ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] l'uso di bere un miscuglio di grano e di miele.
Questo viaggio avventuroso e così ricco di insegnamenti ‒ del quale Polibio e Strabone contestarono la realtà ‒ permise a Pitea di verificare la validità di quanto insegnavano la geometria della sfera e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prima guerra punica
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Superando riserve giuridiche e morali, nonché timori legati a [...] che, secondo lo storico Filino di Agrigento, preclude l’Italia ai Cartaginesi e vieta ai Romani l’ingresso in Sicilia. Negata da Polibio, la realtà di questa clausola è implicita in Livio; il quale, accusando i Punici di avere inviato nel 272 a.C ...
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Nel calendario romano (v.) si dicevano fasti ed erano contrassegnati da una F quei giorni in cui era lecito trattare affari civili o giudiziarî senza offesa della religione (sine piaculo: Varr., De lingua [...] consolato di Ti. Sempronio e P. Cornelio, che cade certamente nel 218 a. C. (come risulta, tra l'altro, dalla testimonianza di Polibio), noi, coi fasti alla mano, risaliamo in su, otteniamo per il consolato di Appio Claudio e di M. Fulvio, con cui si ...
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HYPATODOROS (῾Υπατόδωρος)
G. A. Mansuelli
Bronzista, di Tebe attivo presumibilmente intorno alla metà del V secolo. Dell'opera sua non esistono testimonianze letterarie ed epigrafiche. In Delfi insieme [...] ) era anche la statua colossale di Atena nel santuario di Atena e Asklepios ad Alifera in Arcadia, celebrato dalle fonti. In Polibio l'artista è chiamato Hekatodoros.
Il problema della cronologia di H. si è a lungo imperniato sul passo di Plinio (Nat ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] ai 3000 fanti di linea della legione. L'armamento dei cavalieri, pesante nell'epoca regia, s'era venuto prima alleggerendo, e Polibio (VI, 25, 3 seg.; passo molto discusso) dice che la cavalleria romana più antica (III sec.?) non portava corazza ma ...
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POMPEI
Fausto Zevi
(XXVII, p. 823; App. II, II, p. 584; IV, III, p. 28)
Dato l'avanzato degrado monumentale di P., negli ultimi anni Settanta, la Soprintendenza ha operato una recisa inversione di tendenza [...] im vorrämischen Pompeji, in Architectura, 10 (1980), pp. 1 ss.; G. Cerulli Irelli, Le case di M. Fabio Rufo e di C. Giulio Polibio, in Pompei 1748-1980, cit., pp. 22 ss.; AA.VV., Pitture e pavimenti di Pompei, i-iii, Roma 1981-86; H. Eschebach, Die ...
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Popolo illirico che nell'età classica era stanziato ai confini settentrionali della Macedonia. Più precisamente, i Dardani occupavano le due rive dei corsi superiori dell'Axius (Vardar) e della Marava, [...] grave minaccia per le vicine regioni (Scordisci, Bastarni, Traci) ma specialmente per la Macedonia. Numerose sono le invasioni, che Polibio, Livio, Giustino e altri autori ricordano, in particolar modo sotto i regni di Filippo II e di Perseo. Anche ...
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oclocrazia
oclocrazìa s. f. [dal gr. ὀχλοκρατία, comp. di ὄχλος «folla, moltitudine, massa» e -κρατία «-crazia»], letter. – Governo della plebe, predominio politico della massa; il termine greco è attestato per la prima volta in Polibio, dove...
consolazione
consolazióne s. f. [dal lat. consolatio -onis]. – 1. a. Il consolare o il consolarsi, e l’attenuazione del dolore, l’alleviamento di pena che ne consegue: dolce, amara c.; dare, recare c.; procurare una gran c.; riempire di c.;...