LYTTOS (Λύττος, Λύκτος; Lyttus)
I. Baldassarre
Antica città cretese, situata nella parte centrale dell'isola, non lontana dalla costa settentrionale, a S-E di Cnosso, nel luogo della odierna Xyda.
Fondata [...] Ephor. presso Strab.; x, 481) è considerata la colonia dorica più pura, per il suo carattere conservativo. È detta da Polibio la più antica città di Creta: il suo nome antico, Karnessopolis (καρνεσσόπολις, Hesych., s. v.), che sembra essere pregreco ...
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Storico greco vissuto in Atene nel 3º sec. a. C., autore di un'opera in 28 libri, dalla morte di Pirro (272) alla morte di Cleomene di Sparta (220-19) per il quale F. non nasconde le sue simpatie. Più [...] effetto, e accolse volentieri storielle romanzate e aneddoti piccanti. Ne abbiamo pochi frammenti, ma sappiamo che fu tra le fonti di Polibio (che nel II libro delle Storie ne fa l'oggetto di una polemica dura e non del tutto obiettiva) e di Plutarco ...
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Uomo politico di Megalopoli (fine sec. 3º a. C. - inizî 2º). Tentò di restaurare l'unità e l'autonomia della lega achea di cui fu stratego (185). Quando la Messenia si separò dalla lega, e Filopemene fu [...] ucciso, L., rieletto stratego, ne vendicò la morte riconquistando la Messenia e restaurando la sovranità achea sulla Laconia. Poi il partito filoromano oscurò la persona e l'opera di Licorta. Fu padre dello storico Polibio. ...
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Geografo, fiorito intorno al 104-100 a. C., ebbe in patria una cospicua posizione ed un'alta rinomanza, visitò l'Italia (fu a Roma come ambasciatore degli Efesî), la Spagna, le coste europee dell'Atlantico, [...] . Buon osservatore ed assiduo studioso dei geografi greci anteriori (soprattutto di Timostene, Eratostene, Agatarchide, ed anche di Polibio), scrisse un periplo del Mare interno, che più tardi ampliò fino a comporne una descrizione di tutta l'Ecumene ...
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LYCHNIDOS (Λυχνιδός, Lychnidus, odierna Ohrid)
G. Novak
B. Forlati Tamaro
Città di origine illirica, situata nell'isoletta sul lago omonimo (all'odierno confine tra Albania e Jugoslavia) a metà strada [...] - attraverso Lychnidus - portava a Thessalonika e a Bisanzio.
La città è ricordata da molti scrittori e geografi antichi (Polibio, Strabone, Tolomeo, Livio, Stefano di Bisanzio, ecc.). Il nome degli abitanti Lychnides è ricordato anche in una ...
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. Si designano così i più vasti complessi di terre emerse, ossia le unità geografiche di prim'ordine; questo termine, spesso confuso con "parti del mondo", non è tuttora perfettamente definito. Nell'evo [...] e Asia (scuola ionica; Aristotele, Dicearco, Eratostene, ecc.), o in tre, considerandosi la Libia come parte a sé (Erodoto, Polibio, Strabone, ecc.); ma si era d'accordo che queste parti costituissero una sola massa o complesso; l'esistenza di altri ...
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Genero di Ierone II di Siracusa (v.) e marito di Damarata. Fu uno dei tutori di Ieronimo e si adoperò efficacemente, in unione con Zoippo, perché si concludesse l'alleanza con Cartagine. Dopo la morte [...] Ieronimo si riconciliò in apparenza col nuovo regime, che lo fece stratega, ma, spinto dall'ambiziosa moglie (travolta poi nella sua stessa rovina) avendo tramato per impossessarsi del potere, fu ucciso (Livio, XXIV, 4, e 21-24; Polibio, fr. VII, 2). ...
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Storico greco, autore d'una storia universale dal titolo Biblioteca (Βιβλιοϑήκη). Egli stesso si dice di Agirio in Sicilia: visse al tempo di Giulio Cesare, perché la sua opera finiva o con l'inizio della [...] da Filino. Nella seconda punica la fonte sembra di nuovo annalistica. Fino alla distruzione di Cartagine tutto il resto è di Polibio. Posidonio è la fonte principale per la storia ulteriore. Il capitolo conservatoci da Fozio sugli Ebrei (XL, 3) è di ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] ma in compenso assai più difficile da formulare in termini, si dica così, culturali, è la questione posta dal sesto libro di Polibio. A parte il riferimento che nel De urbe Roma Bernardo Rucellai fece a questa parte dell’opera, nessuno prima di M. se ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il ritratto romano repubblicano tra memorie familiari e rappresentazione sociale
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello [...] alla pretura e al consolato, ai fasci, ai littori, alle sedie curuli.
Lo spettacolo doveva essere impressionante: e Polibio ne sottolinea il forte impatto emotivo sul pubblico e il profondo valore educativo per le giovani generazioni. In questa forma ...
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oclocrazia
oclocrazìa s. f. [dal gr. ὀχλοκρατία, comp. di ὄχλος «folla, moltitudine, massa» e -κρατία «-crazia»], letter. – Governo della plebe, predominio politico della massa; il termine greco è attestato per la prima volta in Polibio, dove...
consolazione
consolazióne s. f. [dal lat. consolatio -onis]. – 1. a. Il consolare o il consolarsi, e l’attenuazione del dolore, l’alleviamento di pena che ne consegue: dolce, amara c.; dare, recare c.; procurare una gran c.; riempire di c.;...