ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] Nell'Attica, il culto di Z. ebbe la sua sede principale sull'Acropoli, dove Z. fu venerato, oltre che come divinità poliade (con l'epiteto di πολιεύς), anche nel duplice aspetto di dio benigno (μειλίχιος) e di dio iracondo (μαιμάκτης): al primo erano ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] certezza il segno di una struttura urbana, secondo il modello della polis greca (cinta muraria, attività comiziale nel Foro, culto poliadico, edilizia monumentale, Cloaca Maxima): si tratta del periodo degli ultimi tre re di Roma. Per il 6° e 5° sec ...
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poliade1
polìade1 agg. [dal gr. πολιάς -άδος agg. femm. (der. di πόλις «città»), «protettrice della città», soprattutto come epiteto della dea Atena]. – Nella storia delle religioni, di divinità, o relativo a divinità, che abbia un legame...
poliade2
polìade2 s. f. [comp. di poli- e del suff. di diade, triade]. – Termine (non com.) usato talvolta in matematica e nelle sue applicazioni, indicante un insieme di più enti; è da considerarsi una generalizzazione di termini quali diade...