Fisico norvegese, nato nel 1867 a Oslo, morto nel 1917 a Tokio. Studiò a Parigi alla scuola di H. Poincaré e a Bonn alla scuola di H. Herz. Dal 1898 fu professore di fisica all'università di Oslo. Pubblicò [...] 'azoto atmosferico e la fabbrica di acidi nitrici e nitrosi, di nitrati e nitriti, mediante un arco prodotto equatorialmente fra i poli di una elettrocalamita con una caduta di 5000 volta, a una temperatura di circa 3000°; processo che fu adottato su ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] la mitosi e la meiosi. Van Beneden osservò che le metà figlie dei cromosomi in una cellula mitotica si separano e passano ai poli opposti, e che durante la meiosi il numero dei cromosomi si riduce alla metà del numero di cromosomi presenti in un uovo ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] comunale è, appunto, il ‘turismo’. Si tratta di un sistema articolato in un polo artistico, S. Marco e dintorni, e due poli balneari, il Lido e il Cavallino. Il Lido rimane spiaggia sui generis con le capanne, con una forte caratteristica di luogo di ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] essendo un grado di latitudine qui equivalente a poco più di 111 km). La Terra, concluse Cassini, è allungata ai poli, ossia è un ellissoide di rotazione allungato.
Delisle fu uno dei pochi sostenitori dei Principia newtoniani all'Académie Royale des ...
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Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] città, tutte del Centro-Nord che fanno parte di corone metropolitane o che (per es., Perugia e Bolzano) sono poli centrali di regioni relativamente ‘periferiche’, a cui se ne aggiungono 9 a componente territoriale debole, rispetto al ruolo che esse ...
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L'impresa dell'innovazione nell'alta tecnologia
Francesco Ramella
In Italia produrre e fare innovazione nei settori dell’alta tecnologia è davvero un’impresa: nel senso di uno sforzo arduo, difficile [...] il ruolo dell’eredità storica, sia l’iniziativa degli attori locali (Le città dell’innovazione, 2011). Lo studio ha individuato 34 poli urbani high-tech, che sono stati raggruppati in tre tipi distinti: a) le città metropolitane; b) le città medie ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] al gruppo episcopale, sottolineando così il dualismo urbanistico tipico delle città altomedievali. Nell'Europa orientale a questi due poli se ne aggiunge sovente un terzo, il mercato, a conferma dell'origine commerciale di molti insediamenti, o un ...
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Il contratto a termine nel 'collegato lavoro'. Rapporti a termine e rimedi
Stefano Giubboni
Il contratto a termine nel «collegato lavoro»
Rapporti a termine e rimedi*
Il contributo analizza gli artt. [...] , in tema di collaborazioni coordinate e continuative (anche a progetto), costituiscono senza dubbio, da questo punto di vista, uno dei poli più importanti dell’intervento legislativo in commento. L’art. 32 e l’art. 50 l. n. 183/2010, cui è dedicata ...
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Acceleratori circolari di particelle
Emilio Picasso
Walter Scandale
Gli acceleratori di particelle permettono di indagare le leggi fondamentali della natura facendo collidere particelle accelerate [...] ridurre leggermente il campo ai bordi del magnete e da incurvare le linee di forza in modo simmetrico verso i poli. Fuori dal piano mediano, il campo possiede una componente Br, ortogonale alla velocità e dipendente dal raggio; tale componente, nulla ...
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LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] vicino il lavoro del set. Entrato in buoni rapporti con i dirigenti di una società di produzione partenopea di recente formazione, la Poli-Films di G. Di Luggo, nel 1916 il L. varava il progetto per la realizzazione del suo primo film come produttore ...
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poli-
pòli- [dal gr. πολυ-, forma compositiva di πολύς «molto»]. – Primo elemento di numerose parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, in cui esprime in genere il concetto della molteplicità numerica o, meno spesso, quantitativa...
-poli
[dal gr. -πολις, πόλις «città»]. – Secondo elemento, atono, di parole composte derivate dal greco o formate modernamente, che significa «città»; sono per lo più toponimi (come Napoli, Costantinopoli, ecc.), oppure nomi comuni esemplati...