multi-
[dal lat. mŭlti-, forma compositiva dell’agg. mŭltus «molto», già usato come primo elemento compositivo di sostantivi e aggettivi]. – Confisso ancora oggi impiegato in parole di origine dotta [...] genere o di numero (multicanale, multiproprietà, multitocco). Talvolta è usato in concorrenza con i confissi di significato affine pluri- e poli-. Tra le formazioni neologiche, l’agg. multisensoriale «che coinvolge più sensi del corpo umano», il s. f ...
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segare
Domenico Consoli
In If VIII 29 ha il senso di " fendere ", " solcare " l'acqua: l'antica prora di Flegiàs, col carico dei due poeti, attraversa la morta gora solcando le sucide onde di Stige. [...] 1), equivalente a " uccidere ".
Altrove per " intersecare ": 'l suo mezzo cerchio [del cielo del Sole] ... sega in due parti opposite lo [mezzo] cerchio de li due primi poli, cioè nel principio de l'Ariete e nel principio de la Libra (Cv III V 13). ...
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La definizione di clima si confonde nella concezione comune con quella di ambiente fisico, e, come tale, è inseparabile dall'entità a cui l'ambiente stesso si riferisce, l'uomo. I più autorevoli climatologi [...] l'intensità1,286. Nei solstizí estivi, e per un intervallo attorno ai solstizî stessi, l'unità di superficie ai due poli riceverebbe quindi in un giorno la massima somma di energia solare, mentre nei solstizî invernali la quantità di calore ricevuta ...
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PALEOGEOGRAFIA
Giuseppe Stefanini
. La paleogeografia o geografia del passato è quel ramo della geologia, che cerca di coordinare i dati forniti da varie scienze, e in particolare dalla stratigrafia, [...] risolvere, particolari problemi di geologia generale, quali la permanenza o meno dei grandi bacini oceanici, gli spostamenti dei poli, la periodicità di certi fenomeni, i cicli geologici, le modalità generali dei fatti orogenetici e i loro eventuali ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 492; II, 11, p. 555; III, 11, p. 428)
Mario Baccaredda Boy
Produzione e impieghi. - La produzione annua mondiale di m. p., che aveva raggiunto nel 1960 i [...] non è stato finora molto utilizzato per le difficoltà di lavorazione. Più importante, dal punto di vista pratico, è il poli-2,6-dimetil-p-feniletere, prodotto dalla General Electric sotto il nome commerciale di PPO, della formula:
Questo materiale è ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] dei campi, il p. di un campo centrale la cui intensità vari con l'inverso del quadrato della distanza dai poli e nel quale poli omonimi si respingano; (b) [EMG] lo stesso che p. elettrico quando questo è centrale (si tratta del campo coulombiano per ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] e L. Scala. Questo gruppo - insieme con altri giellisti torinesi come A. Garosci, Carlo Levi e L. Migliardi, con il socialista R. Poli e l'anarchico M. Guasco - diede vita nel settembre 1931 al giornaletto Voci d'officina.
Si trattava di un foglio ...
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RAVIZZA, Carlo
Chiara Continisio
RAVIZZA, Carlo. – Nacque a Milano il 27 ottobre 1811, unico figlio di Carlo e di Antonia Taddei.
La sua era una famiglia di operosi fabbricanti di calze che, pur senza [...] , e nel 1827 si iscrisse all’Imperial regio liceo di porta Nuova (oggi Parini). Qui insegnava filosofia Baldassarre Poli, interprete dell’eclettismo cousiniano, futuro professore presso l’Università di Padova e rettore della stessa, che, pur avendolo ...
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Il termine rianalisi abbraccia fenomeni linguistici di varia natura, per lo più in prospettiva diacronica, e con riferimento a livelli d’analisi diversi (morfologia, sintassi). Il termine evidenzia una [...] tratto → trarre (cfr. Sgroi 2010: cap. 7; ➔ analogia).
Un altro esempio è costituito dai composti con l’elemento formativo -poli, prima col valore di «città» in prestiti e in neoformazioni (➔ neologismi), e a partire dagli anni Novanta del Novecento ...
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Narratrice polacca (Milkowszczyzna, Grodno, 1841 - Grodno 1910). Attenta ai problemi prospettati dal tempo e dall'ambiente provinciale in cui viveva, l'O. ha trattato via via delle condizioni di vita della [...] , 1960) e i suoi racconti migliori (Nad Niemnem "Sul Niemen", 1888; Cham, 1889, trad. it. Il pescatore del Niemen, 1957; Bene nati, 1891; Dwa bieguny "Due poli", 1893) fra le opere più riuscite della narrativa polacca sullo scorcio del sec. 19º. ...
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poli-
pòli- [dal gr. πολυ-, forma compositiva di πολύς «molto»]. – Primo elemento di numerose parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, in cui esprime in genere il concetto della molteplicità numerica o, meno spesso, quantitativa...
-poli
[dal gr. -πολις, πόλις «città»]. – Secondo elemento, atono, di parole composte derivate dal greco o formate modernamente, che significa «città»; sono per lo più toponimi (come Napoli, Costantinopoli, ecc.), oppure nomi comuni esemplati...