SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] a Montepagano, presso Roseto degli Abruzzi. Negli anni successivi predicò a Voghera di Ferrara, Grignano Polesine, Fratta Polesine, Montescudo (Foggia), Macerata Feltria (Pesaro), San Gimignano (Siena). Nel 1549, durante la Quaresima, il provinciale ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] le relazioni con la Curia e con il pontefice, dal quale ottenne, nel '37, la commenda dell'abbazia della Vangadizza, nel Polesine, che alla sua morte avrebbe poi lasciato al nipote Giorgio, vescovo di Padova. All'inizio del 39 si reco a Roma per ...
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FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] era a Gorizia nell'agosto dell'anno seguente: quindi, il 13 luglio 1564, ricevette la commissione di recarsi in Polesine per prendere formalmente possesso in nome della Signoria di alcuni villaggi ceduti dagli Estensi (e analogo incarico espletò alla ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] nella diocesi; senonché l'atteggiamento dei pontefice verso la Repubblica si era andato irrigidendo in seguito alla guerra dei Polesine, per cui nel concistoro del 2 giugno Sisto IV si pronunciò invece a favore del protonotaro Benedetto Soranzo ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di Faenza), a Ferrara (chiesa di S. Maria Bianca), a Fusignano (chiesa arcipretale), a Roverdicré (un giuspatronato nel Polesine rovigiano). Fu quindi insignito del titolo di protonario apostolico e nel 1514 si addottorò - nello Studio della sua ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] , per la preoccupazione di un'estensione indiscriminata dei territori pontifici, che rischiava di aggravare le discordie sul Polesine, mentre l'acquisizione di Ferrara alla Chiesa minacciava di aprire un traffico mercantile sul Po verso la Lombardia ...
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MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] Guarini, con cui mantenne buoni rapporti anche dopo essere divenuto vescovo: il poeta continuò a scrivergli dalla sua villa in Polesine, la Guarina, dove si era ritirato dopo il suo allontanamento dalla corte. Il M. fu incluso tra i personaggi del ...
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COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] , salvo per un anno e mezzo, nel 1778-79, quando fu inviato a dirigere temporaneamente il monastero della Vangadizza a Badia Polesine.
Nei lunghi anni di operosa vita sulle lagune divise la sua giornata tra la preghiera, le opere di carità a favore ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] poco (30 agosto) gli sarebbe stata fatale, ma anche per convincerlo a fornire aiuto contro Venezia, che cercava di espandersi nel Polesine ai danni del duca di Ferrara Ercole I d'Este. In cambio Sisto IV offriva il titolo di gonfaloniere della Chiesa ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] -N. Coleti, Italia sacra, V, Venetiis 1720, col. 1057; G. Bronziero, Istoria delle origini e condiz. de' luoghi princip. del Polesine di Rovigo, Venezia 1748, p. 132; I. Facciolati, Fasti Gymnasii Patavini, Patavii 1757, p. X; T. Riccardi, Storia dei ...
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polesine
poléṡine s. m. [voce veneta: è il lat. mediev. pol(l)ìcinum «terra paludosa», che è dal gr. biz. πολύκενος «che ha molti vuoti», comp. di πολύς «molto» e κενός «vuoto», incrociato con pullus «molle»; cfr. ital. pollino2 «terreno paludoso»]....
polesano
poleṡano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del Polésine, regione del Veneto meridionale corrispondente alla provincia di Rovigo; abitante, nativo, originario del Polesine. 2. Altra denominazione degli abitanti della città di Pola, usata...