Pittore (Venezia 1655 - Villa Bona, Polesine, 1730). La sua pittura chiara e levigata, che dimostra pochi legami con la maniera di G. Ferrabosco e di F. Rosa suoi maestri, fu assai apprezzata da C. Maratta [...] a Roma. Fra le opere, la Elemosina di s. Lorenzo Giustiniani (S. Pietro in Castello, Venezia). Fu il primo maestro di G. B. Tiepolo ...
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FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] decorativo con paesaggi e mezze figure di Santi benedettini per la chiesa esterna del monastero di S. Antonio in Polesine, terminato il 27 ott. 1677.
Analogo modulo stilistico caratterizzava le pitture nel soffitto della chiesa di S. Stefano (1682 ...
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Pittore (forse Ferrara 1481 - ivi 1559), probabilmente originario di G., villaggio del Polesine; secondo G. Vasari, fu scolaro di D. Panetti: anche se le sue prime opere (Presepe della pinacoteca di Ferrara; [...] affresco del palazzo di Ludovico il Moro, ivi) mostrano l'influsso prevalente di B. Boccaccino, col quale lavorò a Cremona dal 1498 al 1499, e di L. Costa, col quale lavorò a Mantova. Era allora già stato ...
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ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] di mezzo per la maggior parte inediti, 6 voll., Venezia 1801-1804.Letteratura critica. - A. Cappellini, Arte e monumenti nel Polesine, Genova 1939; C. Perogalli, Badie e pievi della provincia di Arezzo, AC 50, 1962, pp. 235-240; C. Semenzato, Guida ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] veneto di scienze, lettere ed arti, CXXIX (1970-71), pp. 303-305, 321 s.; L. Puppi, La villa Badoer di Fratta Polesine, Vicenza 1972, ad indicem; G.B. Tiozzo, Il Palladio e le ville fluviali. Architettura e decorazione, Venezia 1981, pp. 37-46 ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] AA.VV., Il Veneto nell'antichità. Preistoria e protostoria, i e ii, Verona 1984; AA.VV., Preistoria e protostoria nel Polesine, in Padusa, 20 (1984); A.M. Chieco Bianchi, L. Calzavara Capuis, Este I. Catalogo delle necropoli Casa di Ricovero, Muletti ...
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CARATTONI
Giorgio Lise
Famiglia di incisori attivi nei secc. XVII-XIX.
Girolamo, figlio di Agostino, nacque a Riva di Trento presumibilmente intorno al 1757-60; insieme con il fratello Francesco ereditò [...] prima attività di questa è probabilmente da collegare la carta geografica Les Provinces / du Veronèse,du Vicentin,du Padovan / de Polesine de Rovigo,et du Dogado au Duché / à la Republique de Venise / ... in Verona par Carattoni sul Corso (1740 c ...
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BONAZZA, Giovanni
Hugh Honour
Nacque nel 1654 probabilmente a Venezia: è il fondatore di una delle più importanti famiglie di scultori operosi nel Veneto nella prima metà del sec. XVIII. Sembra abbia [...] prime opere documentate del B., le statue di S. Pietro e S. Paolo sulla facciata della chiesa parrocchiale di Fratta Polesine completata nel 1682. La pesantezza dello stile del Le Court è ancora evidente nel monumento ad Alessandro VIII scolpito nel ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Più di metà della produzione è data dalla provincia di Rovigo. Per la canapa, coltivata, come si è detto sopra, solo nel Polesine, il Veneto è terzo tra i compartimenti italiani dopo l'Emilia e la Campania, e dà circa il 10% della produzione italiana ...
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Pittore (Padova 1906 - ivi 1985). Si dedicò alla pittura dal 1932: significativi per la sua formazione furono i contatti, a Firenze, con O. Rosai e, a Padova e a Milano, con l'ambiente antifascista. La [...] . Tra i cicli più significativi della sua vasta produzione pittorica e grafica: le mondine di Roncoferraro e l'alluvione del Polesine (1951-56), i "carusi" siciliani (1956-62), le serie di Piazza Navona, di Selinunte, di Villa Palagonia, di Poppea ...
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polesine
poléṡine s. m. [voce veneta: è il lat. mediev. pol(l)ìcinum «terra paludosa», che è dal gr. biz. πολύκενος «che ha molti vuoti», comp. di πολύς «molto» e κενός «vuoto», incrociato con pullus «molle»; cfr. ital. pollino2 «terreno paludoso»]....
polesano
poleṡano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del Polésine, regione del Veneto meridionale corrispondente alla provincia di Rovigo; abitante, nativo, originario del Polesine. 2. Altra denominazione degli abitanti della città di Pola, usata...