UGO
Edoardo Manarini
– Nacque intorno alla metà del X secolo da Uberto (nato al più tardi nel 922, figlio di Ugo di Provenza re d’Italia e di una Wandelmoda non altrimenti nota) e da Willa, figlia di [...] 1899, n. 76; Regesto dell’Abbazia della Vangadizza dal 953 al 1659, a cura di A.E. Baruffaldi, in Badia Polesine, IV, Badia Polesine 1908, ad annos 993, 996, 997; Conradi II diplomata, a cura di H. Bresslau, in MGH, Diplomatum regum et imperatorum ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] Asolo, e una trentina di possessioni, per un'estensione complessiva di più di 1500 "campi", sparse nel Padovano, Trevigiano, Polesine, Dogado; la rendita netta complessiva veniva calcolata in 16.901 ducati annui.
Nel 1711, non appena raggiunta l'età ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] II, IV, VIII, X) e cinque di argomento amoroso (III, V, VI, VII, IX), come le latine. I riferimenti alla guerra del Polesine ci inducono a dare alle egloghe civili come termine post quem l'estate dell'82; meno certa appare la datazione delle amorose ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] e Breganze), centoquaranta nel Mestrino (Martellago), duecentoventi nel Trevisano (Poisolo e Monestier) e seicentocinquanta nel Polesine. I contemporanei, ricordando la ricchezza del C., dipinsero con enfasi la morigeratezza dei suoi costumi, la ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] come podestà nella città euganea, la quale praticamente costituiva la base operativa per le truppe impegnate nel Veronese ed in Polesine.
A Padova si spense dopo breve malattia, dovuta ad una infiammazione della pleura, la notte tra il 18 ed il ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] . privata; Bentini, 1985, pp. 85 ss.).
L'Adorazione dei Magi, conservata nella sala capitolare del convento di S. Antonio in Polesine, e databile al 1565-70, è stata da Arcangeli (1963, p. 58) restituita definitivamente al F., dopo che il Cittadella ...
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STROZZI, Tito Vespasiano
Claudia Corfiati
– Nacque tra il 1423 e il 1425, all’inizio dell’estate (Albrecht, 1891, pp. 9 s.) a Ferrara, ultimo dei cinque figli del condottiero di origini fiorentine Nanni [...] Domitilla Rangoni, segnò l’inizio di un periodo difficile. Da Ercole ebbe incarichi di un certo prestigio (fu governatore del Polesine di Rovigo dal 1477, commissario della guerra di Ferrara e capitano di Argenta nel 1482, commissario a Lugo dal 1484 ...
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CLARICI, Paolo Bartolomeo
Maria Letizia Strocchi
Figlio di Antongirolamo e Michelangela de' Vignai, nacque ad Ancona il 6 giugno 1664. Lasciata per sempre la città natale, si recò ancor giovane a Roma, [...] nel 1720. Nel 1721, su richiesta del doge Giovanni Corner, fratello del cardinale, il C. eseguì la topografia del Polesine e di Rovigo. La prima di queste due compilazioni topografiche meritò un articolo sul Giornale de' letterati del 1722, dove ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] L'appoggio, offerto in quella occasione e, in seguito, al nuovo marchese non fu senza compensi, poiché gli vennero assegnati il Polesine e Rovigo con la città di Adria, il palazzo di Portamaggiore, le terre di Rubiera, San Martino in Rio ed altre in ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] cui si pubblicava la pace di Bagnolo fra il duca e Venezia, con cui si metteva fine alla guerra per il Polesine iniziata dalla Serenissima nel 1482, guerra che era stata disastrosa sotto ogni profilo per il piccolo Ducato estense. Durante la guerra ...
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polesine
poléṡine s. m. [voce veneta: è il lat. mediev. pol(l)ìcinum «terra paludosa», che è dal gr. biz. πολύκενος «che ha molti vuoti», comp. di πολύς «molto» e κενός «vuoto», incrociato con pullus «molle»; cfr. ital. pollino2 «terreno paludoso»]....
polesano
poleṡano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del Polésine, regione del Veneto meridionale corrispondente alla provincia di Rovigo; abitante, nativo, originario del Polesine. 2. Altra denominazione degli abitanti della città di Pola, usata...