SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] le dimore di molti collezionisti di primo piano come Niccolò Maria Pallavicini, Filippo Colonna, Ranuccio Pallavicino di Polesine, dei cardinali Fabrizio Spada Veralli, Domenico Maria Corsi e Giuseppe Renato Imperiali e del violinista Arcangelo ...
Leggi Tutto
SFORZA, Caterina
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1463, a Milano o a Pavia, da Galeazzo Maria Sforza (duca di Milano dal 1466) e da Lucrezia Landriani, moglie del conte Gian Piero.
Legittimata, [...] .
Nel contempo, era scaduto l’anno della condotta di Ottaviano, peraltro trascorso nella minaccia di un attacco veneziano dal Polesine o dalla Romagna costiera. Presso Caterina, nella terza settimana di luglio 1499, arrivò Niccolò Machiavelli, con l ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] del Reno "nel Po grande". Si tratta d'"operatione pregiudicialissima - s'accalora il C. - alli territori di Verona, Padova e Polesine", e, persino, a Chioggia e Venezia. A forza di ripeterlo incrina l'ostinazione del pontefice il quale - alla fine di ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] , nel secondo vano di destra, al Sacrificio di Isacco di Tiepolo.
Nel settembre del 1730 si trasferì a Villa Bona nel Polesine presso il fratello Antonio, arciprete del borgo, dove morì il 10 nov. 1730 (Da Canal, p. LXVIII).
Fonti e Bibl.: V ...
Leggi Tutto
MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] , in La pittura nel Veneto. Il Cinquecento, II, a cura di M. Lucco, Milano 1998, pp. 1265 s. (con bibl.); A. Romagnolo, Il Polesine di Rovigo 1540-1600, ibid., pp. 889, 894-896; V. Mancini, Per la giovinezza di A. M. detto il Vicentino. Il pittore di ...
Leggi Tutto
GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] L'Ottocento, Milano 1990, I-II, ad ind. e pp. 846 s.; Le pitture murali. L'edilizia civile a Lendinara e Badia Polesine (catal.), Venezia 1999, p. 68-73; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, p. 308; Diz. encicl. Bolaffi dei pittori… italiani ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] dell'Adige. Nonostante il suo ufficio spirasse nel febbraio del 1520, gli fu richiesto di tornare nella primavera e nell'estate nel Polesine. Il 24 sett. 1520 veniva eletto oratore a Carlo V, ma non si mise in viaggio prima del 16 marzo 1521 ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] indusse il D. ad orientarsi nuovamente contro Padova.
Ottenuta la neutralità trevigiana, e quella estense mediante la cessione del Polesine (fine di settembre del 1310), il D. ricercò allora, chiedendo a Giacomo da Carrara di accogliere i fuorusciti ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] , depositi, torri colombarie in nuce negli anni vicentini. Nella villa per Francesco Badoer (terminata nel 1556) a Fratta Polesine le barchesse si curvano ad accogliere i visitatori, come i portici di un tempio antico, una struttura reinterpretata ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] possibile cogliere la presenza di qualche vendita carbonara in zone ove l'Ordine buonarrotiano era già fiorente, come il Polesine, ove fu sequestrato all'Oroboni il primo esemplare del catechismo del gran maestro con la richiesta della legge agraria ...
Leggi Tutto
polesine
poléṡine s. m. [voce veneta: è il lat. mediev. pol(l)ìcinum «terra paludosa», che è dal gr. biz. πολύκενος «che ha molti vuoti», comp. di πολύς «molto» e κενός «vuoto», incrociato con pullus «molle»; cfr. ital. pollino2 «terreno paludoso»]....
polesano
poleṡano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del Polésine, regione del Veneto meridionale corrispondente alla provincia di Rovigo; abitante, nativo, originario del Polesine. 2. Altra denominazione degli abitanti della città di Pola, usata...