LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] cui quelle di Crema e "Orci Nuovi" (Orzinuovi), citate nel suo trattato (libro VI, c. 291), o quelle del Polesine, che ispezionò nel 1606 (Promis).
Le ultime notizie relative alla sua attività risalgono al 1611, allorquando fu interpellato da Cosimo ...
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NOVELLI, Pietro Antonio (Pier Antonio)
Enrico Lucchese
– Nacque a Venezia il 7 settembre 1729 da Francesco, figlio di Giambattista, nobile trevigiano, e da Caterina Pedrini.
Le Memorie della vita di [...] , in La pittura nel Veneto. Il Settecento di Terraferma, a cura di G. Pavanello, Milano 2011, pp. 44 s.; A. Romagnolo, Polesine di Rovigo, ibid., p. 71; A. Craievich, Treviso, ibid., pp. 111 s.; C. Crosera, Friuli, ibid., pp. 382 s.; E. Lucchese ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] (il futuro Alessandro VII) fu invitato a far parte di una commissione pontificia preposta alla salvaguardia dei confini del Polesine in una disputa insorta con la Serenissima che mirava ad impadronirsi del porto di Goro. Recatosi perciò a Ferrara e ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] pp. 74, 287, 491 s.; P. Grigulo, Una figura di condottiero del '500: il capitano Fortebraccio Manfron, in Eresia, magia e società nel Polesine tra '500 e '600. Atti del XIII Convegno, 1987, a cura di A. Olivieri, Rovigo 1989, pp. 235-239; G. Zaupa, L ...
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SORANZO, Vittore
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 3 settembre 1410, secondogenito di Nicolò di Gabriele e di Lucchesia Morosini di Paolo.
L’esame, effettuato nel dicembre del 1433 per essere ammesso [...] e dar riposo agli equipaggi (10 agosto). Si trovava in Istria quando a fine ottobre il Senato gli ordinò di attaccare il Polesine; si portò a Chioggia, quindi risalì il Po di Primaro, prese Comacchio e il 19 novembre riportò un buon successo ad ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] hanno fatto suonare le campane a stormo, perché non hanno denunciato la clandestina (sino a un certo punto: tutto il Polesine sapeva dello sbarco da una sorta di fastoso bucintoro) comparsa.
La sensazione è quella di una giustizia impotente con la ...
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FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] . del Civ. Museo Correr, Cod. Cicogna 2532/XII; sue lettere a diversi, concernenti l'amministrazione delle proprietà fondiarie nel Bassanese e nel Polesine, Ibid., Mss. P.D. C 1066/531; C 1067/268, 672, 673, 675, 676; C 1074/129; C 1075/22; C 1080 ...
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PAPADOPOLI
Riccardo Martelli
– Famiglia di origine greca.
I Papadopoulos provenivano dall’isola di Creta, dove ebbero rango nobiliare. Quando Creta passò alla Repubblica di Venezia – con il nome di [...] molto denaro e molte energie a lavori di bonifica che eseguì nelle vaste proprietà della sua famiglia situate nel Polesine; più in generale, insieme con il fratello fu tra i massimi sostenitori del riscatto delle terre paludose attraverso azioni ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] arduo, a causa dei difficili rapporti con la S. Sede, relativo alla deviazione del Po all'altezza di Goro, in Polesine, per allontanare il pericolo di inondazioni e di interramento di Porto Viro, portato a termine dopo trattative estenuanti con Roma ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] VII, ma se ne ritrasse, dichiarandosi "papalista" per via di un nipote che godeva di certi benefici ecclesiastici in Polesine. Poté finalmente godere di un poco di tranquillità, e nel marzo 1524 figura tra i protettori del nuovo ospedale degli ...
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polesine
poléṡine s. m. [voce veneta: è il lat. mediev. pol(l)ìcinum «terra paludosa», che è dal gr. biz. πολύκενος «che ha molti vuoti», comp. di πολύς «molto» e κενός «vuoto», incrociato con pullus «molle»; cfr. ital. pollino2 «terreno paludoso»]....
polesano
poleṡano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del Polésine, regione del Veneto meridionale corrispondente alla provincia di Rovigo; abitante, nativo, originario del Polesine. 2. Altra denominazione degli abitanti della città di Pola, usata...