Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] brace e poi ricoperte di salamoia aromatizzata con foglie di alloro, sono tipiche delle Valli di Comacchio e del Polesine veneto-ferrarese, mentre i Filetti di Anguilla affumicati sono ancora reperibili nel comune di Carole, in provincia di Venezia ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] quella milanese: Ludovico il Moro patteggiò infatti con Venezia, alla quale Ercole d'Este dovette cedere Rovigo e buona parte del Polesine, mentre il re di Napoli poté riavere Gallipoli (pace di Bagnolo, 7 agosto 1484). S. fu molto colpito da quello ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] afa di luglio le operazioni, queste riprendono ad intensificarsi in agosto per iniziativa veneziana. Le truppe di S. Marco conquistano il Polesine, si spingono sino a Comacchio, mentre il 21, a Campomorto, il Malatesta ha la meglio su Alfonso duca di ...
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L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] classi medie inglesi, pur trattandosi di un prodotto privo di particolari qualità merceologiche e inventato ad Adria, nel Polesine, appena nel 1982 (Atkins, Bowler 2001, p. 278).
Seppure in ritardo rispetto ai Paesi sviluppatisi più precocemente, e ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] lino della pregiata qualità di Loreo o buoi da lavoro di razza trevigiana "acceptis in Sclavonia" e portati nel Polesine "propter defectum bestiarum qui fuit in partibus illis" (125). E una cronaca padovana del primo Trecento, per giustificare la ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] ; le migliori zucchine arrivano da Mestre; da Chioggia provengono cavoli, finocchi e pomodori; da Feltre e Montebelluna, le noci; dal Polesine, Ferrara, Rimini e Brindisi, le angurie(79). Da fuori della laguna vengono pure la carne e il vino, che ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] è stata chiamata di recente dalla storiografia veneziana. Negli stessi anni le famiglie Sullam, Ravenna e Levi nel Polesine, e Lattis a Caorle, inauguravano nei loro possedimenti fondiari una nuova imprenditorialità agraria fatta di estese bonifiche ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] cui gli immigrati di fatto non fanno parte del Paese e della sua storia.
Conclusione
Ai primi di aprile del 2011, a Polesine, in una frazione del comune di Pegognaga (7200 abitanti) nel Mantovano, è stata posta la prima pietra di un mandir, tempio ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO (v. vol. II, p. 358)
R. Dolce; F. Cordano; O. Volpicelli; R. Ciarla
p. 358). Egitto, Vicino e Medio Oriente. - L'origine del c. si riconduce generalmente, secondo [...] di carro. Di altro genere, perché a forma di animale con coperchio, il c. protovillanoviano in terracotta di Fratta Polesine (Rovigo), che era inedito (Woytowitsch, n. 143).
Un modello di quadriga in bronzo, di eccezionale valore e bellezza, è ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] e sulla disponibilità di circa duemila medici. Spazia dall’assistenza alle emergenze, basti pensare all’alluvione del Polesine e del Sannio e al disastro del Vajont, alla mobilitazione nell’ambito educativo, alla creazione, particolarmente nelle ...
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polesine
poléṡine s. m. [voce veneta: è il lat. mediev. pol(l)ìcinum «terra paludosa», che è dal gr. biz. πολύκενος «che ha molti vuoti», comp. di πολύς «molto» e κενός «vuoto», incrociato con pullus «molle»; cfr. ital. pollino2 «terreno paludoso»]....
polesano
poleṡano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del Polésine, regione del Veneto meridionale corrispondente alla provincia di Rovigo; abitante, nativo, originario del Polesine. 2. Altra denominazione degli abitanti della città di Pola, usata...