CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] 1, 71; P. Branchesi, Consulti di P. Sarpi... sull'abbazia... della Vaneadizza, in Atti e mem. del Sodalizio vangadiciense, I, Badia Polesine 1975, p. 140; F. Braudel, Civ. e imp. del Mediterraneo..., Torino 1976, pp. 385, 407 n. 1; E. Bassi, Pal. di ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
di Sabatino Moscati
Archeologia
sommario: 1. Criteri e metodi. 2. Dalla prospezione allo scavo. 3. La datazione dei reperti. 4. Procedimenti di analisi. 5. Archeologia sperimentale. [...] ", 1982, Suppl. 4.
AA.VV., Archeologia industriale, Milano 1983.
AA.VV., Documenti di archeologia rurale del Polesine superiore. Appunti di sociologia rurale, Bergantino 1983.
AA.VV., 11th International Radiocarbon Conference, in ‟Radiocarbon", 1983 ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] alla Pirelli Bicocca di Milano ancora nel marzo 1968 — come racconta Mario Mosca, uno dei suoi fondatori, un bracciante del Polesine emigrato a Milano dopo l’alluvione del Po — «al bar Gardenia, proprio lì, all’inizio delle case Pirelli costruite per ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] (81). Ad esempio i cinque o sei mercanti bassanesi incettavano seimila libbre nella propria area, ma ne compravano anche in Polesine, in Friuli, nel Trevigiano, nel Padovano e nel Veronese (82). In taluni casi la tendenza era ad integrare la trattura ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] ), mentre il segretario generale Michele Bianchi dirama un comunicato che smentisce le voci di secessione dei Fasci del Polesine, del Ferrarese e dell’Umbria. Mussolini da Berlino si fa intervistare da un corrispondente della «Gazzetta del Popolo ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] redatti, e che solo nella seconda metà del Seicento venissero espunti dalle raccolte statutarie delle tre podesterie del Polesine (Rovigo, Badia e Lendinara) i nomi degli antichi domini estensi (44).
Tali osservazioni ci consentono di introdurre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] passa dunque ai protagonisti. Tra costoro, annoveriamo Girolamo Brusoni (1614 ca.-post 1686), originario di Badia Vangadizza di Polesine. Lasciata Ferrara nel 1633, a seguito di vicende amorose, si trasferisce a Firenze, dove scrive a imitazione di ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] dal gruppo favorevole a Luzzatto.
D’altra parte, Trentin non era nuovo ad affronti del genere, come quello subito a Fratta Polesine, dove si era recato a rendere omaggio alla tomba di Matteotti, e come quello avvenuto nella stessa Ca’ Foscari, a un ...
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L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] , Atti, 1819, XXVII/1; rapporto della delegazione di Treviso al governo, Treviso, 26 agosto 1819; rapporto della delegazione del Polesine al governo, 26 agosto 1819, ibid.
37. Decreto 19 settembre 1820 citato nella copia del verbale della riunione 18 ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] composto da qualche immobile in città, una casa a Padova tenuta per proprio uso, fabbriche rustiche e un centinaio di campi nel Polesine — per lo più terre basse e soggette alle rotte dell’Adige, dalle quali talvolta «non si cava[va] né bezzo, né ...
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polesine
poléṡine s. m. [voce veneta: è il lat. mediev. pol(l)ìcinum «terra paludosa», che è dal gr. biz. πολύκενος «che ha molti vuoti», comp. di πολύς «molto» e κενός «vuoto», incrociato con pullus «molle»; cfr. ital. pollino2 «terreno paludoso»]....
polesano
poleṡano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del Polésine, regione del Veneto meridionale corrispondente alla provincia di Rovigo; abitante, nativo, originario del Polesine. 2. Altra denominazione degli abitanti della città di Pola, usata...