LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] il culmine. Giulio II rivolse il suo sforzo militare contro il duca di Ferrara che cercava di sottrarre a Venezia il Polesine. Luigi XII minacciò di inviare truppe in aiuto di Alfonso I d'Este e di restaurare a Bologna la dinastia dei Bentivoglio ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] subordinavano la concessione di validi soccorsi.
I suoi unici, esigui successi riguardarono la soluzione di talune vertenze confinarie nel Polesine, un contributo di 100.000 scudi da parte del clero veneto (luglio 1649) e l'invio di qualche galera ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] e così il 18 marzo 1759 gli Inquisitori lo allontanarono da Venezia trasferendolo immediatamente alla badia della Vangadizza in Polesine, dove resterà in forzoso ritiro fino alla fine del 1763, soffrendo profondamente per l'umiliazione subita e ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] cui quelle di Crema e "Orci Nuovi" (Orzinuovi), citate nel suo trattato (libro VI, c. 291), o quelle del Polesine, che ispezionò nel 1606 (Promis).
Le ultime notizie relative alla sua attività risalgono al 1611, allorquando fu interpellato da Cosimo ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] twice di J.M. Cain ricollocato nelle cornici della provincia francese in Le dernier tournant (1939) di Pierre Chenal e del Polesine in Ossessione (1943) di Visconti; Il cappotto (1952) da N.V. Gogol′ ambientato da Lattuada a Pavia; la novella Il ...
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NOVELLI, Pietro Antonio (Pier Antonio)
Enrico Lucchese
– Nacque a Venezia il 7 settembre 1729 da Francesco, figlio di Giambattista, nobile trevigiano, e da Caterina Pedrini.
Le Memorie della vita di [...] , in La pittura nel Veneto. Il Settecento di Terraferma, a cura di G. Pavanello, Milano 2011, pp. 44 s.; A. Romagnolo, Polesine di Rovigo, ibid., p. 71; A. Craievich, Treviso, ibid., pp. 111 s.; C. Crosera, Friuli, ibid., pp. 382 s.; E. Lucchese ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] (il futuro Alessandro VII) fu invitato a far parte di una commissione pontificia preposta alla salvaguardia dei confini del Polesine in una disputa insorta con la Serenissima che mirava ad impadronirsi del porto di Goro. Recatosi perciò a Ferrara e ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] pp. 74, 287, 491 s.; P. Grigulo, Una figura di condottiero del '500: il capitano Fortebraccio Manfron, in Eresia, magia e società nel Polesine tra '500 e '600. Atti del XIII Convegno, 1987, a cura di A. Olivieri, Rovigo 1989, pp. 235-239; G. Zaupa, L ...
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SORANZO, Vittore
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 3 settembre 1410, secondogenito di Nicolò di Gabriele e di Lucchesia Morosini di Paolo.
L’esame, effettuato nel dicembre del 1433 per essere ammesso [...] e dar riposo agli equipaggi (10 agosto). Si trovava in Istria quando a fine ottobre il Senato gli ordinò di attaccare il Polesine; si portò a Chioggia, quindi risalì il Po di Primaro, prese Comacchio e il 19 novembre riportò un buon successo ad ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] hanno fatto suonare le campane a stormo, perché non hanno denunciato la clandestina (sino a un certo punto: tutto il Polesine sapeva dello sbarco da una sorta di fastoso bucintoro) comparsa.
La sensazione è quella di una giustizia impotente con la ...
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polesine
poléṡine s. m. [voce veneta: è il lat. mediev. pol(l)ìcinum «terra paludosa», che è dal gr. biz. πολύκενος «che ha molti vuoti», comp. di πολύς «molto» e κενός «vuoto», incrociato con pullus «molle»; cfr. ital. pollino2 «terreno paludoso»]....
polesano
poleṡano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del Polésine, regione del Veneto meridionale corrispondente alla provincia di Rovigo; abitante, nativo, originario del Polesine. 2. Altra denominazione degli abitanti della città di Pola, usata...