Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] Manin e da alcuni suoi colleghi. Tuttavia, tra il 1821 del processo a Silvio Pellico e ai carbonari di Fratta Polesine e la rivoluzione del 1848 non si registrano fatti insurrezionali, per la continua vigilanza della polizia asburgica che ampliava a ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] sotto i nuovi occupanti, la liberazione di Roma, la battaglia di Firenze, la Resistenza organizzata lungo il Po, nel Polesine. Fu soprattutto Rossellini a insegnare a tanti un modo nuovo, a-retorico, fresco e partecipe di ‘documentare’ l’Italia ...
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La parola chiave di questo volume è territori: termine dai molteplici significati disciplinari, qui viene utilizzato come sinonimo di spazio limitato da confini, socializzato, vissuto; di luogo fisico [...] a investimenti pubblici straordinari per la ricostruzione e l’industrializzazione nel Bellunese: rispettivamente, l’alluvione del Polesine nel 1951, allorché migliaia di ex braccianti e manovali emigrarono verso le fabbriche lombarde e piemontesi ...
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MORO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
MORO, Cristoforo. – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1390, primo dei due figli maschi di Lorenzo di Giacomo procuratore della contrada a S. Giovanni decollato; [...] il 24 giugno accompagnò in Collegio Uguccione Contrari, ambasciatore del marchese di Ferrara, cui da poco era stato restituito il Polesine. In ottobre fu tra i consiglieri ducali e nell’estate seguente rifiutò due successive elezioni, a capitano (14 ...
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MERCURIO, Scipione
Lisa Roscioni
MERCURIO (Mercuri), Scipione (Girolamo). – Nacque a Roma presumibilmente tra il 1540 e il 1550.
Lodato ma anche aspramente criticato dai suoi contemporanei, il M. fu [...] nello Studio bolognese nell’anno accademico 1584-85 e lavorò a Peschiera, a Cento di Ferrara e a Lendinara nel Polesine, con un passaggio anche a Civitavecchia, stipendiato come medico condotto.
Nel 1596, quando era medico a Lendinara, pubblicò a ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] poi, nel dicembre 1509, a capo degli aiuti pontifici ad Alfonso d'Este, in guerra con Venezia per il possesso del Polesine.
Nel corso del 1510 lo scenario mutò radicalmente. Giulio II, infatti, alleatosi con i Veneziani per contrastare il predominio ...
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STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] controllo inglese. Brevi soggiorni veneziani si alternarono agli impegni bellici fuori d’Italia: alla fine del 1549 lo troviamo nel Polesine, mentre nel maggio del 1551 prese parte alla guerra di Parma (Longo, 1982, p. 781). Alla fine del 1551 viene ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] l'E. si ribellò al fatto compiuto, attaccando con successo alla Fratta le truppe di Fresco, occupando Rovigo e il suo Polesine, e alleandosi, per continuare la lotta, con Bernardino e con Lamberto da Polenta, signori di Ravenna. Per parte sua Fresco ...
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STRAMPELLI, Nazareno
Alessandro Volpone
Nacque a Castelraimondo, in provincia di Macerata, il 29 maggio 1866, figlio di Francesco, possidente terriero, e di Luigia Ottaviani, casalinga.
Sposò Carlotta [...] nella rete compresero, in ordine temporale, le seguenti città: Roma, Rieti, Foggia, Cagliari, Sant’Angelo Lodigiano (LO), Badia Polesine (RO), Montagnana (PD), Urbino, Forlì, ecc. In ogni sede, a seconda di latitudine, altitudine, distanza dal mare ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] , e altre opere eseguite probabilmente in anni precedenti come i Ss. Pietro e Paolo per la facciata della parrocchiale di Fratta Polesine e il S. Agostino e il S. Girolamo sull’altare del Santissimo Sacramento in S. Lorenzo a Mestre. Spettano a ...
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polesine
poléṡine s. m. [voce veneta: è il lat. mediev. pol(l)ìcinum «terra paludosa», che è dal gr. biz. πολύκενος «che ha molti vuoti», comp. di πολύς «molto» e κενός «vuoto», incrociato con pullus «molle»; cfr. ital. pollino2 «terreno paludoso»]....
polesano
poleṡano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del Polésine, regione del Veneto meridionale corrispondente alla provincia di Rovigo; abitante, nativo, originario del Polesine. 2. Altra denominazione degli abitanti della città di Pola, usata...