MAURUZZI, Cristoforo
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Cristoforo. – Primogenito del condottiero Niccolò, nacque, presumibilmente a Tolentino, agli inizi del sec. XV e fu legittimato, insieme con [...] . Si scontrarono a Fiordimonte il 22 ag. 1435.
Il M., passato al servizio della Repubblica di Venezia, si recò prima nel Polesine a guardia di un presidio e poi si dedicò alla difesa di Padova, sconfisse in battaglia Marsilio da Carrara e lo consegnò ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] , sotto pena del saccheggio della città.
Qualche giorno dopo (12 maggio 1405) il F. veniva eletto capitano in Polesine, ma riuscì a sottrarsi a una disagevole permanenza fra i soldati "propter aliquod impedimentum persone, satis omnibus manifestum ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] , per la preoccupazione di un'estensione indiscriminata dei territori pontifici, che rischiava di aggravare le discordie sul Polesine, mentre l'acquisizione di Ferrara alla Chiesa minacciava di aprire un traffico mercantile sul Po verso la Lombardia ...
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MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] Guarini, con cui mantenne buoni rapporti anche dopo essere divenuto vescovo: il poeta continuò a scrivergli dalla sua villa in Polesine, la Guarina, dove si era ritirato dopo il suo allontanamento dalla corte. Il M. fu incluso tra i personaggi del ...
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L'Italia preromana. I siti venetici: Adria
Antonio Corso
Adria
Città del Veneto sud-orientale (gr. Ἀδρίας, Ἀδρία; lat. Atria), oggi sulle rive del Canal Bianco, a 25 km circa dall’Adriatico.
Anticamente [...] di Siracusa all’egemonia in ambito medio e alto-adriatico pare abbia dato luogo a una colonizzazione di A. e del Polesine orientale. In questo contesto storico si dovrebbe porre la realizzazione di quelle opere di canalizzazione atte ad agevolare la ...
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GERARDO, Francesco
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1532 da Giovanni di Biagio, avvocato, e Marina di Martini, in una famiglia di rango cittadino.
Primo di quattro figli maschi impiegati tutti al servizio [...] per impedire gli scavi di deviazione sul Mincio, che avrebbero provocato danni sia nelle campagne veronesi sia nel Polesine. Finalmente il 16 genn. 1582 concorse con successo al posto, particolarmente ambito, di segretario del Consiglio dei dieci ...
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GARZONI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1418 da Francesco di Giovanni, del ramo a S. Polo, e da Bianca Foscarini di Francesco.
Il padre era un dovizioso mercante di recente nobiltà: la [...] .
A interrompere il fluire di un'attività politica alquanto modesta, intervenne - mentre la Repubblica si trovava impegnata nella guerra del Polesine - la nomina a duca di Candia, suprema autorità dell'isola. Là il G. soggiornò per ben tre anni, dal ...
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Po
Katia Di Tommaso
Il padre della Pianura Padana
Il più grande fiume italiano, il Po, con la vasta rete dei suoi affluenti raccoglie le acque di un quarto di tutto il paese e attraversa, dopo averla [...] corso è pensile. In queste condizioni, la rottura degli argini può provocare un disastro – come accadde con l’alluvione nel Polesine nel 1951.
Più vicino al mare, le divagazioni naturali e gli interventi (canali) umani si moltiplicano: il fiume forma ...
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TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] regioni (aquàr, sardo abbari, donde un Bari sardo; boa, boàle; bovolènta, ganda, grava, dosso, lama, palù, pesco, péntima, polésine, timpa, serra; mandra, tećć; precòiu "porcorium"); ma abbiamo anche nomi di significato già inteso e ora non più (come ...
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, Famiglia signorile di Padova, che prese il nome dal possesso del castello omonimo nel comitato padovano. Discendeva da quella generazione di arimanni, liberi proprietarî allodiali, insediati nel Conselvano [...] 1905; Pastorello, Nuove ricerche sulla storia di Padova e dei principi da Carrara, Padova 1908; B. Cessi, Venezia, Padova e il Polesine di Rovigo, Città di Castello 1904; B. Cessi, Venezia e la prima caduta dei Carraresi, in Nuovo arch. ven., n. s ...
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polesine
poléṡine s. m. [voce veneta: è il lat. mediev. pol(l)ìcinum «terra paludosa», che è dal gr. biz. πολύκενος «che ha molti vuoti», comp. di πολύς «molto» e κενός «vuoto», incrociato con pullus «molle»; cfr. ital. pollino2 «terreno paludoso»]....
polesano
poleṡano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del Polésine, regione del Veneto meridionale corrispondente alla provincia di Rovigo; abitante, nativo, originario del Polesine. 2. Altra denominazione degli abitanti della città di Pola, usata...