PRIULI, Francesco
Giuseppe Gullino
PRIULI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1423 da Giovanni di Costantino e da Maria Donà di Nicolò di Andrea.
Come molti suoi coetanei fu avviato per tempo alla mercatura, [...] il semestre ottobre 1481-marzo 1482, poi ancora dall’ottobre 1482 al marzo 1483.
Era intanto scoppiata la guerra del Polesine e i provvedimenti militari erano compito precipuo dei savi di Terraferma. Il conflitto, iniziato il 2 maggio 1482 tra grandi ...
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PRIULI, Pietro
Giuseppe Gullino
PRIULI, Pietro. – Secondo dei cinque figli maschi di Alvise di Giovanni e di Vittoria Ottoboni di Agostino, nacque a Venezia il 14 maggio 1669.
Un fratello del padre, [...] alla morte del cardinale Daniele Dolfin, Priuli divenne commendatario dell’abbazia di S. Maria della Vangadizza, in Polesine, che avrebbe conservato sino alla morte.
Nei mesi che seguirono il neoporporato venne ascritto a varie congregazioni, ma ...
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Nacque il 4 aprile 1508 a Ferrara, da Alfonso I e da Lucrezia Borgia; successe al padre il 31 ottobre del 1534. Salendo al trono, trovava già in gran parte risolte le questioni più gravi che avevano così [...] parti dei suoi stati, si preparò a uscire dalla lega antispagnola, giustificandosi anzitutto con Venezia, sospettosa di mire sul Polesine. Così, quando il papa, abbandonato dai Francesi, fece una pace separata, E. riuscì a sua volta per opera di ...
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. Famiglia principesca italiana che tenne la sovranità dei ducati di Ferrara, Modena e Reggio, della contea di Rovigo e di altre terre, e si estinse nel ramo legittimo maschile con Alfonso II nel 1597, [...] di Ferrara. Morendo gli succedeva il fratello legittimo Ercole I (1471-1505; v. XIV, pp. 194-95) che perdette il Polesine di Rovigo occupato da Venezia, ma che seppe abilmente destreggiarsi nelle guerre scatenate dalle imprese di Carlo VIII. Fu sua ...
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. Famiglia veneziana venuta da Capodistria, secondo alcuni nel 966, secondo altri nell'805, avrebbe fabbricato in Venezia la chiesa dei SS. Apostoli, che invece dalla tradizione è attribuita al vescovo [...] e che, in mezzo alla montante marea rivoluzionaria, stette decorosamente al suo posto quale provveditore straordinario di Vicenza, Padova e Polesine: e Niccolò II Guido, patrono dell'arsenale, savio sopra i conti, savio di terraferma, che, caduta la ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] di Melara, sulla riva destra di un antico ramo settentrionale del Po, si può ricordare l'abitato di Frattesina di Fratte Polesine, che nell'arco di vita che si conclude con la metà del IX secolo si afferma come porto fluviale la cui posizione ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] a Montepagano, presso Roseto degli Abruzzi. Negli anni successivi predicò a Voghera di Ferrara, Grignano Polesine, Fratta Polesine, Montescudo (Foggia), Macerata Feltria (Pesaro), San Gimignano (Siena). Nel 1549, durante la Quaresima, il provinciale ...
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GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] agosto, il G. fu di nuovo inviato in legazione presso il marchese Niccolò d'Este, cui la Repubblica veneta aveva concesso il Polesine e quando, nel gennaio 1440, lo stesso marchese soggiornò a Venezia, fu uno dei quattro nobili veneziani destinati ad ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] corte estense, accanto a Borso ed ai di lui familiari: come nel luglio del 1467, quando, dopo una breve vacanza nel Polesine, tornò a Ferrara per rendere omaggio allo zio Ercole, ch'era stato ferito nella battaglia della Molinella; o nel 1468, quando ...
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CIPRI, Giovanni
Oscar Mischiati
Nacque a Finale Emilia (Modena) nei primi anni del secolo XVI da Giuliano (nel 1536 già morto). Nei documenti il cognome è variamente indicato: accanto alle forme latine [...] risale lo strumento datato e firmato della chiesa del Suffragio (ma proveniente da quella, delle monache benedettine di S. Antonio in Polesine) a Ferrara e la costruzione di un nuovo organo per la chiesa di S. Domenico a Bologna; è questa la prima ...
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polesine
poléṡine s. m. [voce veneta: è il lat. mediev. pol(l)ìcinum «terra paludosa», che è dal gr. biz. πολύκενος «che ha molti vuoti», comp. di πολύς «molto» e κενός «vuoto», incrociato con pullus «molle»; cfr. ital. pollino2 «terreno paludoso»]....
polesano
poleṡano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del Polésine, regione del Veneto meridionale corrispondente alla provincia di Rovigo; abitante, nativo, originario del Polesine. 2. Altra denominazione degli abitanti della città di Pola, usata...